La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Paolo Arata, ex-consulente della Lega, arrestato per corruzione. Il comitato europeo dice sì alla procedura di infrazione dell’Italia. Il sogno dell’Under 21 finisce in semifinale, bene gli azzurri di Mancini

condividi

All’alba di questa mattina è stato arrestato per corruzione Paolo Arata, ex consulente della Lega per l’energia ed ex deputato di Forza Italia, insieme al figlio Francesco. Sono accusati di intestazione fittizia di bene, con l’aggravante di mafia, corruzione e autoriciclaggio. Secondo la Dda di Palermo padre e figlio, sarebbero soci occulti dell’imprenditore trapanese dell’eolico Vito Nicastri vicino, secondo gli inquirenti, al boss latitante Matteo Messina Denaro. In manette l’imprenditore con il figlio Manlio Nicastri, e agli arresti domiciliari anche il dirigente regionale Alberto Tinnirello. La svolta giudiziaria è arrivata dopo le perquisizioni dello scorso 17 aprile da cui sarebbero emersi riscontri alle ipotesi d’accusa, Alcune società che gestiscono impianti eolici sono state sequestrate dalla Dia di Palermo.

E’ durato due ore il vertice di questa mattina tra il premier Conte, i ministri Salvini, Di Maio e Tria. Al centro dell’incontro la trattativa UE, per scongiurare la procedura di infrazione per debito eccessivo. Ieri, il comitato economico e finanziario europeo ha concordato con la Commissione affermando che una procedura d’infrazione sul debito italiano è giustificata. Arriva, quindi, il via libera tecnico all’avvio della procedura. Ma i governi non chiudono a una trattativa tra Roma e Commissione per cancellare in extremis l’infrazione. Il presidente uscente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker ha detto che “l’Italia sbaglia direzione sui conti pubblici” e “rischia di restare intrappolata per anni in una procedura per deficit eccessivo”.

Nessuna colluttazione tra il tabaccaio di Pavone Canavese e il ladro ucciso, colpito alle spalle mentre era sul marciapiede. I risultati dell’autopsia non combaciano con la ricostruzione del commerciante allo stato indagato per eccesso di legittima difesa. Il tabaccaio si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ma ieri sera la partecipazione è stata di un migliaio di persone alla fiaccolata di solidarietà al tabaccaio.  “Siamo tutti Franco!” recitava lo striscione di apertura del corteo.

Matteo Salvini lancia la proposta di tassare le cassette di sicurezza degli italiani per fare cassa. Lo ha annunciato durante la puntata di ieri sera di Porta a Porta, affermando che per il fisco si tratterebbe di soldi sostanzialmente nascosti. “Non parlo di soldi all’estero, ma dei centinaia di miliardi in cassette di sicurezza, fermi. Si potrebbe far pagare un’imposta e ridare il diritto di utilizzarli” ha commentato il segretario del Carroccio.

Indagati due pm che condussero l’inchiesta sulla strage di via d’Amelio, in cui persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta. I pm della Procura di Messina hanno iscritto nel registro degli indagati Carmelo Petralia e Annamaria Palma. L’indagine ipotizza il reato di concorso in calunnia aggravato dall’aver favorito Cosa Nostra. I due pm avrebbero depistato le indagini sulla strage.

Il presidente Trump rivela, probabilmente, per sbaglio un accordo sui migranti con il Messico, durante una conferenza stampa davanti alla Casa Bianca. Trump ha rifiutato di rivelare dettagli, ma lo zoom della prima pagina di documento rivelerebbe l’accettazione di una clausula da parte del Messico. Se entro 45 giorni il flusso dei migranti non sarà arginato come richiesto da Washington, ci sarà un inasprimento delle leggi nazionali messicane contro l’emigrazione.

Parlamento di Hong Kong rinvia il dibattito sulla riforma che avrebbe consentito l’estradizione dei sospetti verso la Cina. Le proteste di ieri dei migliaia di manifestanti hanno raggiunto il risultato sperato. Aumentano, intanto, le tensioni tra manifestanti e polizia davanti al Parlamento. Il corteo sta cercando di bloccare l’ingresso dell’edificio, e la polizia sta rispondendo con idranti e spray urticanti.

Si ferma in semifinale la corsa degli azzurrini nel Mondiale under 20. L’Ucraina si impone 1-0 grazie al gol di Buletsa al 65’, e vola in finale dove affronterà la Corea del Sud. Annullato a tempo scaduto dal Var un gol spettacolo di Scamacca.

Gli azzurri di Mancini battono, invece, in rimonta per 2-1 la Bosnia, nella gara di qualificazione a Euro 2020. Dopo il gol del  vantaggio firmato da Dzeko, arriva il pareggio di Insigne, e il gol-vittoria di Verratti. Italia prima e imbattuta nel girone.

Articoli Correlati