A Torino sono partiti i primi test per realizzare il pane con farina di grillo. «È stata una curiosità sperimentale. – dichiara Enrico Murdocco, proprietario del panificio-. Ho notato che i grilli hanno un valore proteico notevole pari al 70%. Contiene tutti gli amminoacidi essenziali, pochissimi carboidrati. Ho fatto assaggiare il pane da noi realizzato a giornalisti e interessati e pensavo di proporre il prodotto per inserirlo in una nicchia di mercato per sportivi e per chi desidera seguire una dieta chetogenica».
Nonostante i test, il prodotto non verrà lanciato sul mercato. «Con le attuali percentuali imposte dall’Unione Europea pari al 2% ogni kg di farina non abbiamo alcun vantaggio. Il nostro obbiettivo sarebbe quello di raggiungere una percentuale pari al 15/30% che ci consenta di ottenere dei valori nutrizionali pari a quelli di un piatto di pasta o di pollo. Attualmente però la sensazione è che l’Unione Europea non si muoverà in questa direzione. All’inizio eravamo convinti che si sarebbe sbloccata presto, però il no alla carne sintetica ci ha fatto capire che si stava imboccando un’altra direzione».