Orientamento al lavoro per le over 30: aperte le candidature per dieci posti

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L’impegno nella cura della famiglia, trovarsi in un Paese straniero, una malattia: sono solo alcune delle ragioni che possono rendere difficile, soprattutto per le donne, trovare o ritrovare lavoro.

Proprio per supportare le donne in cerca di occupazione che affrontano situazioni di difficoltà è nato il progetto “Donne: identità al lavoro”, percorso di accompagnamento al lavoro promosso da Fondazione Adecco per le Pari Opportunità in collaborazione con Adecco, Mylia  – la società del gruppo Adecco che si occupa di formazione – e l’associazione Scambiaidee, sostenuto dalla Fondazione CRT nell’ambito del bando “Iniziativa Lavoro”.

L’iniziativa, che giunge alla terza edizione, è rivolta a donne sopra i trent’anni che attraversano, per varie ragioni, una fase delicata della loro vita personale e professionale: nuclei familiari monogenitoriali, eventi destabilizzanti che hanno modificato l’equilibrio di vita della persona, come una malattia, o ancora reddito nullo o molto basso, ma con competenze e motivazione spendibili in ambito lavorativo. Una ventina sono i tirocini avviati nel corso delle prime due edizioni: ecco alcune testimonianze di partecipanti della prima edizione, raccolte dalla Fondazione Adecco.

La storia di Stella

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=B_7LS81UhGQ]La storia di Eva

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=0gBRSVnKQnc]

“Il progetto nasce dall’impegno che la Fondazione porta avanti da sempre sulle tematiche di genere: mentre per le fasce più giovani e per gli ultra 50 enni ci sono vari incentivi all’assunzione, c’è una sorta di “vuoto” per quanto riguarda le donne dai trenta ai cinquant’anni”, spiega Claudia Previotto, responsabile sviluppo progetti e fundraising Fondazione Adecco per le Pari Opportunità.

I dati del rapporto “Giorgio Rota” del 2017 lo confermano: “Torino è la metropoli meno brillante del centro-nord per situazione occupazionale, ed è al sesto posto in Italia per tasso di occupazione maschile e femminile; le donne occupate sono il 57,5%. È anche una delle metropoli più a basso reddito del settentrione”, aggiunge Previotto.

Il percorso, impostato su un impegno part-time, prevede una prima parte di orientamento, una di ricerca attiva e di formazione – quest’anno come addetta alla segreteria e reception -, e tre mesi di tirocinio in aziende partner del progetto: Pacific Hotel, Grom – Il gelato come una volta, Energiaresa Service Group, Torino Sweethome, Flunch Italia, Soleve.it, Quattrolinee e Oltre il Dato. 

La parte di orientamento e monitoraggio è svolta dall’associazione torinese di professioniste Scambiaidee: “Sin dalla fondazione, nel 2000, abbiamo tenuto in massima considerazione l’aiuto alle donne in un’ottica di autonomia e di realizzazione dei propri desideri.  La priorità è quella di essere autonome economicamente grazie al lavoro”, afferma la presidente Carla Napoli.

I posti disponibili sono dieci e le candidature vanno inviate entro il 1° marzo a claudia.previotto@fondazioneadecco.it; seguirà un colloquio di selezione. Per ulteriori informazioni contattare Irene Canavese telefonando allo 02 88142605.

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ADRIANA RICCOMAGNO