Inaugurato il nuovo spazio dedicato alle mostre temporanee al Museo A come Ambiente – MAcA in corso Umbria 90 a Torino. Il padiglione si chiama “Guscio” ed è stato progettato dall’architetto Agostino Magnaghi. L’edificio, con il tetto ricurvo, copre un’area di 245 metri quadrati, è alto dieci metri e ha una copertura in zinco e titanio.
“Ringrazio il museo per questo padiglione. Bisogna comprendere le sfide dell’ambiente e poi passare alle azioni concrete” ha dichiarato l’assessore regionale all’economia Giuseppina De Santis. “Questo museo serve anche per creare una cultura diversa, di tutela dell’ambiente”. Presente anche Mauro Libè, consigliere del ministero dell’Ambiente: “Anche se è difficile, dobbiamo ricordarci che è possibile promuovere un’idea di sviluppo che va di pari passo con la tutela dell’ambiente. Questo museo lo dimostra, grazie per aver creduto in questa idea – ha dichiarato -. Dobbiamo creare una cultura diversa, partendo dai bambini e dai ragazzi e questo museo va proprio in questa direzione. Aprire un nuovo spazio oggi serve a raccontare che si può fare innovazione senza fare del male all’ambiente”.
La prima mostra temporanea che sarà ospitata nel nuovo Padiglione si chiamerà “Out to sea – The Plastic Garbage Project”. L’esposizione aprirà il 13 settembre 2018 e sarà visitabile fino al 13 gennaio 2019.
Dedicata al tema dei rifiuti di plastica in mare, la mostra nasce con l’idea di far comprendere ai visitatori la portata del fenomeno e le conseguenze per l’ambiente. “La realizziamo in collaborazione con il Museum für Gestaltung di Zurigo” spiega il direttore del museo, Paolo Legato. “Ma attenzione: non vogliamo dire che siamo contrari alla plastica, i suoi usi sono infiniti. Il problema è cambiare le abitudini delle persone e ridurre i rifiuti. ‘Out to Sea’ va in questa direzione”.