Julian Assange è stato arrestato dalla polizia britannica nel centro di Londra.
Sudan. Proseguono i disordini causati dal colpo di stato. L’esercito sudanese ha circondato il palazzo presidenziale con uomini e mezzi. Secondo Al Jazeera, i militari avrebbero arrestato il primo ministro Mohamed Taher Ella e alcuni esponenti di governo.
Nigeria. A Kaduna, è stato liberato l’imprenditore italiano Sergio Favalli. L’uomo, originario del cuneese, era stato rapito a fine marzo da una banda di criminali locali.
Libia. Allarme dell’Onu. Ci sarebbero oltre 6000 sfollati nei pressi di Tripoli. Secondo “l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Umani” gli scontri e i combattimenti delle ultime ore avrebbero provocato un raddoppio delle persone in strada. “Se ci fossero interessi economici dietro il caos scoppiato in Libia, non starò a guardare”, ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Brexit. Al termine di un Consiglio europeo durato ore, i leader dei 27 Paesi hanno deciso di concedere al Regno Unito una proroga fino al 31 ottobre, con una possibilità di revisione entro il 30 giugno.
DEF, vertice di governo su flat tax e crescita economica. “Non prevediamo patrimoniali e puntiamo ad evitare aumenti dell’Iva». Lo ha detto il premier Giuseppe Conte. Anche se il Fondo monetario internazionale è tornato a lanciare l’allarme sul debito italiano. C’è un rischio per le banche che possiedono titoli di Stato.
Tensioni nella Chiesa. Il Corriere della Sera ha pubblicato un’esclusiva firmata dal papa emerito Joseph Ratzinger in cui si condannano le gerarchie ecclesiastiche e gli scandali degli abusi sessuali.
Momento storico per la scienza. Ieri, a cento anni dalla prima testimonianza fotografica di un’eclissi solare, gli astronomi sono riusciti a riprodurre l’immagine di un buco nero. Fondamentale il contributo di un team internazionale composto da 200 ricercatori e il coinvolgimento di circa 60 istituti scientifici, tra cui l’Istituto nazionale di astrofisica italiano.
Champions League. Tensioni e scontri ad Amsterdam prima della partita di andata tra Ajax e Juventus: 120 tifosi bianconeri in possesso di coltelli e altri oggetti impropri sono stati fermati e rilasciati in serata. Il match finisce 1-1: alla Juve non basta la prodezza di testa di Ronaldo, perché gli olandesi rispondono con il gol di Neres a inizio secondo tempo. Sarà decisiva la gara di ritorno all’Allianz Stadium il 16 aprile.