Torino celebra la cultura dei Maker, l’arte del fare e del saper fare degli artigiani digitali del XXI secolo. Dall’1 al 3 giugno si terrà la quinta edizione di Torino Mini Maker Faire. Faranno da sfondo i suggestivi spazi post-industriali di Fablab Torino e Toolbox Coworking, tra via Egeo e via Agostino da Montefeltro. La giornata di venerdì 1 giugno sarà dedicata ad attività per le sole scuole, mentre per tutto il weekend del 2 – 3 giugno si svolgerà l’evento aperto al pubblico, gratuito e adatto a tutta la famiglia.
Dopo il successo dell’edizione 2017, che nelle giornate del 27 e 28 maggio ha coinvolto oltre 100 maker e 8.000 visitatori, quest’anno la manifestazione si prefigge l’obiettivo di raccontare la rivoluzione digitale che sta cambiando il modo in cui produciamo e il mondo in cui viviamo.
Esplorare Mini Maker Faire significherà percorrere la strada che dall’innovazione nella sua forma più
genuina, che nasce “dal basso”, conduce all’Industria 4.0.
Maker, artigiani, startup, studenti, professionisti e appassionati di ogni età e background avranno a disposizione oltre 1.500mq di spazio espositivo per presentare al mondo i frutti del proprio ingegno.
Numerose aree tematiche abbracceranno tecnologia e artigianato digitale, stampa 3D, elettronica e robotica, coding, Internet of Things, domotica, biotecnologia, nanotecnologia, wearable tech e molto altro. Da quest’anno anche un’Area Scuole, pensata per dare il giusto risalto agli esempi virtuosi di Steam Education tra i banchi di scuola, e l’immancabile Area Fablab for Kids, dove i più piccoli potranno muovere i primi passi nel mondo delle nuove tecnologie.
Completano l’evento un ricco programma di Workshop e Talk di grandi ospiti: basti citare Massimo Banzi, Alessandro Ranellucci e Raffaele Meo.
In contemporanea, Share Festival XIII darà spazio all’arte elettronica e digitale, declinata attorno all’affascinante figura di Frankenstein – Il moderno Prometeo, leggibile anche come uno dei primi esempi letterari di automa. In esposizione, oltre alle opere in concorso per Share Prize, anche i risultati del workshop ArtMaker, che vede gli artisti in collaborazione con i maker del Fablab Torino.
Non mancheranno un’Area Food e un rinfresco serale con performance artistiche e musicali, sempre coerenti con lo spirito innovativo dell’evento.