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Doppia medaglia azzurra nel gigante snowboard, l’oro sfugge per un soffio

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Lo snowboard si conferma essere una delle discipline in cui gli atleti italiani eccellono maggiormente: dopo il bronzo di Marika Savoldelli nel cross, oggi sono arrivate la medaglia d’argento per Elisa Fava e quella di bronzo per Fabian Lantschner, entrambe nello slalom gigante parallelo.

Gara quasi perfetta quella di Fava, che fin dalle qualifiche sbaraglia facilmente tutte le avversarie, arrivando a giocarsi l’oro nell’ultima discesa contro l’austriaca Carmen Kainz. Le due snowboarder iniziano la discesa finale perfettamente in sincronia combattendo su ogni curva: un piccolo errore di Fava in una delle ultime porte consegna la vittoria all’austriaca, che taglia il traguardo con due secondi di vantaggio sull’italiana. La medaglia di bronzo è andata invece alla giapponese Noa Kanazawa, che ha battuto in finale la polacca Sonia Zapała.

“Sono molto contenta di questa medaglia. So che avrei potuto vincere l’oro, era ciò a cui puntavo. Purtroppo, c’è stato quell’errore nel finale, ma sono felice lo stesso. Anche le altre ragazze sono state davvero brave, Carmen ha vinto un oro splendido. Domani c’è un ‘altra gara, quindi ora è il momento di concentrarsi su quella” ha dichiarato Elisa Fava, ventiduenne studentessa di psicologia a Unito, che ha anche speso qualche parola per spiegarci come riesce a bilanciare studio e sport: “penso sia la sfida più grande per noi studenti-atleti. Ovviamente richiede sacrificio e dedizione costanti: durante l’inverno la cosa principale sono le gare e gli allenamenti, ma bisogna essere consapevoli che, quando arriva la bella stagione non è tempo di uscire a divertirsi, ma di mettersi sui libri a studiare”.

Elisa Fava all’arrivo taglia il traguardo dopo aver vinto la semifinale

Testa a testa nel maschile, ma una caduta frena Lantschner

Si è trovato in una situazione simile a quella di Fava anche l’altro finalista italiano, Fabian Lantschner: dopo aver realizzato degli ottimi tempi nelle discese di qualifica, il ventiduenne altoatesino è caduto durante la semifinale, rimanendo fuori dalla corsa all’oro. Nonostante la frustrazione, che non si preoccupa di nascondere, lo studente dell’Università di Bolzano riesce comunque ad imporsi nell’ultima discesa, aggiudicandosi la medaglia di bronzo contro il bulgaro Alexander Krashniak. Il primo posto alla fine è di un altro atleta bulgaro, Terver Zamfirov, che batte il sudcoreano Junho Ma di appena 26 decimi.

Una medaglia che, come ammette lo stesso Lantschner, arriva al momento giusto per dare alla giovane promessa altoatesina nuova carica: “Ho fatto un po’ di fatica nell’ultimo periodo, quindi sono molto contento e molto soddisfatto di aver fatto un buon risultato oggi. Non vedo l’ora di gareggiare ancora e di mostrare di nuovo le qualità che ho mostrato oggi: domani ho già un’altra gara, per cui le occasioni non mancano. Inoltre questo è un momento di grande crescita per lo snowboard italiano, e penso sia un’ottima cosa sia per gli atleti che per i fan degli sport invernali”.

Fabian Lantschner e Alexander Krasnhniak si congratulano a vicenda dopo la finale terzo e quarto posto

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