La quarta serata del Festival di Sanremo 2020 ha decretato il vincitore della categoria Nuove Proposte: con il 52,2% delle preferenze (totale dei voti di sala stampa, giuria demoscopica e televoto) Leo Gassman e la sua canzone Vai bene così hanno superato in finale Tecla e la sua Otto marzo.
I suoi legami di parentela con il nonno Vittorio Gassman erano una delle principali ragioni dell’attenzione che lo circondava, ma il cantautore romano ventunenne ha dimostrato pienamente il suo valore, conquistando il pubblico con la forza della gentilezza. La sua vittoria è stata salutata con un urlo via social del padre Alessandro, noto attore. Vai bene così è un pezzo che parla della capacità di convivere con i fallimenti, ispirata in particolare dalla delusione per un rapporto di amicizia finito male.
Altri premi, Eugenio in Via Di Gioia “super” per la critica
[aesop_image img=”http://futura.news/wp-content/uploads/2020/02/Eugeni-Premio-della-critica.png” panorama=”off” align=”center” lightbox=”on” captionsrc=”custom” caption=”Gli Eugenio in Via Di Gioia con il premio della critica di Sanremo Giovani” captionposition=”left” revealfx=”off” overlay_revealfx=”off”]
Per loro Sanremo Giovani è durato meno di otto minuti, ma sono stati sufficienti per avere grande successo. I torinesi Eugenio in Via Di Gioia e la loro Tsunami hanno conquistato il premio della critica intitolato a Mia Martini. Un’emozione speciale soprattutto per Emanuele Via, calabrese di origine e cresciuto nel mito delle conterranee sorelle Loredana Bertè e Mia Martini.
La voce della band Eugenio Cesaro ha anche parlato di possibili future partecipazioni a Sanremo e delle iniziative ecologiste per cui i ragazzi si impegnano da tempo, dalle “Lettere al prossimo” alla piantumazione di nuovi alberi: “Abbiamo scritto un pezzo stanotte e già chiesto agli autori se ce lo accettano per l’anno prossimo. In un’eventuale nuova partecipazione vorremmo proporre ad altri artisti di raggiungere Sanremo in bicicletta come abbiamo fatto noi pochi giorni fa e all’organizzazione di prendere semplici misure come il non utilizzo della plastica”.
Altri premi assegnati sono stati i riconoscimenti del Co.re.Com a Marco Sentieri e la sua Billy Blu dedicata al tema del bullismo e quello della sala stampa “Lucio Dalla” andato a Tecla.