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Le squadre agli ottavi di finale di Uefa Champions League

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La Champions League arriva nella sua fase finale. Stasera, martedì  18 febbraio, alle 21 si parte con due sfide: l’Atletico Madrid di Diego Simeone ospita al Wanda Metropolitano i campioni uscenti del Liverpool di Jurgen Klopp, mentre la sua ex squadra, il Borussia Dortmund, ospita il Paris Saint German di Tuchel e Icardi. Domani l’esordio dell’Atalanta, per la prima volta agli ottavi di finale di Uefa Champions League, che sfiderà in casa il Valencia dell’ex romanista Florenzi. In Inghilterra invece i finalisti dello scorso anno del Tottenham affronteranno la sorpresa del campionato tedesco: il Red Bull Lipsia.

ATLETICO MADRID

La squadra del “Cholo” arriva decimata all’appuntamento di Coppa: fuori Trippier, Hector Herrera, Joao Felix e Diego Costa, mentre non sono ancora al meglio i rientranti Gimenez e Lemar. Unico ballottaggio per Simeone quello tra Correa e Vitolo al fianco di Morata. L’Atletico arriva da 5 punti nelle ultime 5 gare di campionato e la stagione dei Colchoneros si sta rivelando più deludente del previsto. Alla vigilia di stasera la sfida con la banda di Klopp sembra senza storia, ma l’Atletico ha vinto tutte le partite in casa nelle scorse due edizioni di Champions League. Per informazioni chiedere alla Juventus (2 a 0 negli Ottavi di finale dello scorso anno) .

LIVERPOOL

25 vittorie, un pareggio e zero sconfitte in Premier League. Un vantaggio di 24 punti sulla seconda. Il tutto condito dalla vittoria del Mondiale per club lo scorso dicembre. I campioni d’Europa in carica stanno frantumando ogni record in questa stagione, partita con il dichiarato obbiettivo di vincere il campionato dopo un’astinenza che dura dal 1990. La squadra di Klopp non vuole comunque trascurare la coppa dalle grandi orecchie. Questa sera infatti scenderanno in campo tutti i titolari, a cominciare dal tridente da sogno Salah-Manè-Firmino.

BORUSSIA DORTMUND

Dopo essersi qualificata agli Ottavi con il secondo posto (dietro al Barcellona e davanti all’Inter), il Borussia è riuscita a risalire la classifica anche in Bundesliga dopo un inizio di stagione zoppicante. Merito soprattutto dei gol di Halland, il giovane bomber norvegese arrivato nel mercato di gennaio. Ben 8 gol per lui nelle prime 5 partite di campionato, di cui solo 3 da titolare. 8 come i gol segnati da Halland nel girone di Champions, dove ha stupito tutta Europa con il Salisburgo. Affianco a lui giocheranno le giovani stelle Jadon Sancho e Thorgan Hazard. Per la squadra di Favre questa sera non sarà facile contenere la forza del PSG (i tedeschi subiscono di media 1,5 gol a partita). Fondamentale sarà l’apporto degli oltre 81mila del Westfalenstadion e del famoso “Muro Giallo”.

PARIS SAINT GERMAIN

Una media di oltre 3 gol segnati a partita. 10 punti di vantaggio sul Marsiglia in League 1 e squadra ancora in corsa per tutte le quattro competizioni stagionali. I parigini non potevano arrivare meglio di così agli Ottavi di Champions League, conquistati senza alcuna difficoltà e con ben 5 punti di vantaggio sul Real Madrid. Imbarazzo della scelta in attacco per mister Tuchel, che potrà scegliere tra personaggi del calibro di Cavani, Mbappe, Neymar, Cavani e Di Maria. Partita speciale per il mister tedesco, ex della partita.

ATALANTA

Cosa aggiungere ai risultati straordinari della squadra di Gasperini? 63 gol fatti in 24 giornate di Serie A, miglior attacco del campionato e uno score che la proietta davanti a squadre del calibro di Bayern Monaco, Liverpool e Barcellona. Per l’ennesimo anno la Dea sta stupendo davvero tutti. Oltre ad ambire nuovamente ad un posto tra le migliori quattro, l’Atalanta ha conquistato gli Ottavi di Champions League dopo aver perso le prime tre partite del girone (prima squadra nella storia). Non ci sono precedenti in gare ufficiali contro il Valencia.

VALENCIA

La squadra del tecnico spagnolo Albert Celades sta vivendo una stagione di alti e bassi. Solo 35 i gol segnati in 24 gare di Liga e attuale settimo posto. Risultati che non soddisfano la tifoseria dei lusitani, aggrappati alle giocate di Maxi Gomez (capocannoniere con 8 gol all’attivo. In Champions però il Valencia è riuscita a vincere un girone molto ostico con Chelsea e Ajax, relegando i londinesi al secondo posto ed escludendo a sorpresa gli olandesi, finalisti nella scorsa stagione.
TOTTENHAM
Gli Spurs hanno chiuso il Gruppo B al secondo posto con sei punti di vantaggio sulla terza nonostante le due sconfitte contro il Bayern Monaco, che ha chiuso a punteggio pieno. Il Tottenham ha raccolto un solo punto nelle prime due partite, pareggiano 2-2 in casa dell’Olympiacos e perdendo 7-2 contro il Bayern: è stata la prima volta che ha subito sette gol in casa nei 137 anni di storia del club. Quindi, si è riscattato con un 5-0 interno contro la Stella Rossa, vittoria più larga di sempre del club in UEFA Champions League. La squadra di Mourinho è quella che ha subito più reti tra quelle arrivate ai quarti di finale di Uefa Champions League, e non potrà fare affidamento sul suo calciatore migliore: l’attaccante Harry Kane.
RED BULL LIPSIA
Il Lipsia è arrivato primo nel Gruppo G con tre lunghezze di vantaggio, totalizzando sette punti su 11 punti in trasferta grazie alle vittorie contro Benfica 2-1 e Zenit 2-0 e al pareggio contro il Lione alla sesta giornata. In casa ha perso 2-0 contro il Lione, vinto 2-1 contro lo Zenit e pareggiato 2-2 contro il Benfica alla penultima gara, suggellando la qualificazione matematica. Da tenere sotto la lente di ingrandimento è sicuramente l’attaccante tedesco Timo Werner. La punta centrale, in estate vicino al Liverpool, ha realizzato in questa stagione 20 gol in 22 presenze, risultando l’unico calciatore in grado di seguire le medie realizzative di Robert Lewandowsky.
LA PROSSIMA SETTIMANA

Non si ferma qui il calendario della Uefa Champions League, che la prossima settimana propone quattro sfide, con due italiane impegnate nella sfida europea. Si parte da martedi 25 febbraio dove al San Paolo di Napoli, la squadra di Gattuso affronta il Barcellona di Quique Setien. L’altra sfida di giornata ripropone la finale della Uefa Champions League 2011/2012, che vide trionfare il Chelsea di Roberto Di Matteo sul Bayern Monaco ai rigori. Mercoledi 26 invece l’altra italiana, la Juventus, vola a Lione dove sfiderà alle 21 la squadra dell’ex allenatore della Roma Rudi Garcia, una partita che vedrà protagonista anche Miralem Pjanic. Il bosniaco, in passato nelle fila della squadra francese, è risultato negativo agli esami al flessore della coscia destra, che non ha evidenziato lesioni. L’ultima sfida, quella definita come una finale anticipata, è tra il Manchester City di Pep Guardiola e il Real Madrid di Zinédine Zidane. Il teatro è il Santiago Bernabeu di Madrid, annunciato tutto esaurito per la super sfida europea.

NAPOLI

La squadra di Gattuso, dopo aver ritrovato fiducia nella vittoria contro il Cagliari grazie alla rete di Mertens, deve affrontare venerdì il Brescia. Segnali più rassicuranti arrivano dalla difesa, che per la seconda partita consecutiva non ha incassato gol. Una vittoria in campionato con la porta inviolata mancava addirittura dal 20 ottobre scorso, quando il Verona fu sconfitto 2-0 al San Paolo. Fondamentale nella doppia sfida con il Napoli sarà l’apporto di centrocampisti come Allan, non convocato per la trasferta di Cagliari per motivi comportamentali, potrebbe essere il giocatore in grado di fare la differenza, sicuramente quello con maggiore esperienza europea.

BARCELLONA

Arrivata una vittoria importante, la terza consecutiva, per 2-1 contro il Getafe, ma l’infermeria non dà pace a Quique Setien. Si è fermato ancora una volta Jordi Alba: costretto a uscire dal terreno di gioco (sostituito da Junior Firpo) intorno al 20′ per un problema muscolare, il terzino spagnolo è stato soccorso dallo staff medico blaugrana prima di accomodarsi in panchina, dove non ha trattenuto le lacrime. Le prime impressioni negative dal campo sono state poi confermate dal club catalano, che attraverso un report medico pubblicato sul proprio profilo Twitter ha reso noto che il giocatore ha riportato una lesione all’adduttore della gamba destra. Un problema non da poco per Quique Setien: come comunicato dallo stesso Barcellona, le condizioni di Jordi Alba verranno rivalutate prossimamente, ma la presenza dell’esterno spagnolo in vista della gara di andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli, potrebbe essere a rischio. Non presenti al 100% sarà la coppia offensiva Dembelè e Suarez, entrambi infortuni di lungo conto, con la lega spagnola che ha permesso alla squadra catalana di poter acquistare un calciatore, anche dopo la fine del calciomercato.

CHELSEA

La squadra di Frank Lampard, storico capitano dei blues e adesso manager dall’inizio della stagione 2019-2020, si trova adesso al quarto posto in Premier League, anche dopo la sconfitta per 2 a 0 nello scorso turno contro il Manchester United di Pogba. Il Chelsea, dopo la rivoluzione estiva che in estate ha portato alla vendita del belga Eden Hazard, sta trovando continuità nei talentini del vivaio Mason Mount e Tammy Abraham, il secondo adesso infortunato e non disponibile per la sfida nei quarti di Uefa Champions League contro i tedeschi del Bayern Monaco. Al suo posto ci potrebbe essere un’opportunità per l’attaccante francese Olivier Giroud, nel mercato invernale molto vicino all’Italia, per l’interessamento prima dell’Inter e poi della Lazio.

BAYERN MONACO

Dopo aver recuperato il primo posto in classifica ai danni del Red Bull Lipsia, il Bayern Monaco si affaccia ai quarti di Uefa Champions League da favorita. Il Bayern è fin qui l’unica squadra a non aver sbagliato ancora nulla nella competizione. Sei vittorie su sei partite in un girone stravinto, concluso davanti al Tottenham (10 punti) e Olympiacos (8 punti). La squadra bavarese è anche quella che fin qui ha realizzato più gol: 24. Con una media esatta di quattro gol a partita. Quando parliamo di record realizzativi non possiamo non parlare di Robert Lewandowski. Dieci gol in sei partite, quattro gol in un quarto d’ora che hanno riscritto la storia della Champions League. Robert Lewandowski, attuale capocannoniere della competizione, in questo momento è il capocannoniere della competizione con 10 gol. Al secondo posto Erling Braut Haaland, passato a gennaio dal Red Bull Salisburgo al Borussia Dortmund, mentre al terzo Harry Kane, capitano del Tottenham che però ha alzato bandiera bianca visto l’infortunio che lo costringerà a restare out ancora per diversi mesi.

JUVENTUS

2 a 0 contro il Brescia, primo posto con un punto sulla Lazio e il Lione 9° in classifica. Lo scenario per questo quarto di Uefa Champion League dovrebbe essere già scritto, con una Juventus troppo superiore all’avversario, se non fosse per il periodo di forma che sta affrontando la squadra di Maurizio Sarri. Il sospiro di sollievo dopo l’esito delle analisi di Miralem Pjanic lascia respirare il centrocampo della Juventus, anche se i problemi della squadra sembrano arrivare da reparti diversi. Dopo l’integralismo tattico iniziale, il tecnico bianconero ha commentato la vittoria di domenica, affermando che lascerà molto più spazio all’individualità dei suoi calciatori in fase offensiva. Musica per le orecchie di Paulo Dybala e Aaron Ramsey. I due calciatori, liberati dal ruolo di trequartista e esterno offensivo sinistro, potrebbe essere la soluzione ad un’apatia e immobilismo che sta colpendo la Juventus in fase offensiva negli ultimi 40 giorni. Dopo la pausa col Brescia, ritorna in attacco Cristiano Ronaldo, un giocatore in grado di dare una spinta maggiore in Europa, vedasi il suo palmares.

LIONE

Il nono posto in Ligue 1 racconta molto della stagione travagliata del Lione. A questo si aggiunge anche l’infortunio del miglior calciatore della squadra Memphis Depay, nazionale olandese ed ex Manchester United, che meno di un mese fa si è rotto in un contrasto il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Durante la sfida nel weekend ha affrontato in casa lo Strasburgo, partita che è terminata per 1 a 1. Contro lo Strasburgo, la squadra di Rudi Garcia non è mai riuscita ad esprimere un’idea chiara di gioco, né dare l’impressione di poter mettere alle corde gli avversari, fermati da due pali nel finale. Insomma, servirà molto di più per mettere in difficoltà la Juventus in Champions League, a fine mese.

MANCHESTER CITY

Il City ha totalizzato 14 punti nel Gruppo C, arrivando primo con sette lunghezze di vantaggio. Dopo le prime tre vittorie contro Shakhtar Donetsk 3-0, Dinamo Zagreb 2-0 e Atalanta 5-1, ha pareggiato 1-1 a Bergamo e 1-1 in casa contro lo Shakhtar, ma è arrivato primo grazie al 4-1 sulla Dinamo alla sesta giornata. Il Manchester City, negli ultimi giorni, è stato sanzionato dalla Uefa per la violazione delle regole del fair play finanziario. La sanzione, in primo grado, è quella dell’esclusione dalle due competizioni europee dei Citizens per la stagione 2021/22 e 2022/23. Uno stop che potrebbe allontanare molti calciatori, che non rimarrebbero senza la vetrina europea. Sotto la lente d’ingrandimento potrebbe esserci anche l’allenatore spagnolo Pep Guardiola, con alcuni voci in estate che lo volevano vicino alla panchina della Juventus.

REAL MADRID

In questa fase a gironi, la squadra di Zinédine Zidane ha collezionato 11 punti ed è arrivata seconda nel Gruppo B dietro il Paris Saint-Germain, vincitore per 3-0 nel confronto diretto in Francia alla prima giornata. Alla seconda, il Club Brugge si è portato sul 2-0 al Bernabéu, ma i padroni di casa hanno acciuffato il 2-2; successivamente hanno battuto due volte il Galatasaray. Nella penultima gara, il Real ha subito due gol nel finale pareggiando 2-2 contro il Paris, ma alla sesta giornata ha vinto 3-1 sul campo del Club Brugge e lo ha staccato di otto punti. Il Real Madrid viene dal pareggio in casa col Celta Vigo per 2 a 2, con il Barcellona arrivata a meno 1 dalla testa della classifica occupata dai blancos. L’obiettivo di Zidane rimane quello di mettere in campo una squadra che possa appoggiare Karim Benzema, diventato il fulcro offensivo della squadra madrilena. Quest’anno è il capocannoniere della squadra con 13 reti realizzate in 23 partite.

FEDERICO CASANOVA

VINCENZO NASTO