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Le scuole torinesi “alla scoperta della storia nascosta”

“I mercoledì alla scoperta della storia nascosta” è un programma di visite gratuite per le scuole superiori torinesi. Il progetto presentato oggi al Palazzo di Città e realizzato dalla presidenza del Consiglio comunale in collaborazione con il Museo civico Pietro Micca e il Museo storico nazionale di artiglieria prenderà vita il 13 marzo e ha l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni a quello che è stato il sistema di difesa torinese attraverso i secoli.

Le visite partiranno dal rifugio antiaereo di Palazzo Civico, per poi continuare al Mastio della Cittadella e terminare al Rivellino degli Invalidi. A partire da ottobre, invece, il percorso terminerà al Museo Pietro Micca (attualmente chiuso per lavori di ristrutturazione). “Ogni mercoledì, una volta al mese, ci saranno due visite per 25 persone ciascuna — spiega Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio comunale —. Il rifugio antiaereo, per la sua specificità, ha bisogno di gruppi piccoli. Abbiamo già avuto delle adesioni da parte del liceo scientifico ‘Alessandro Volta’, l’istituto tecnico commerciale ‘Germain Sommeiller’ e il liceo ‘Domenico Berti'”.

Per il Museo civico Micca, l’affluenza degli studenti è fondamentale: “Le scuole rappresentano circa il 40% dei nostri visitatori — commenta Ambrogio Zaffaroni, direttore del museo Micca —. L’anno scorso il museo ha avuto circa 23 mila ospiti. Abbiamo raggiunto circa l’80% della capienza massima, un risultato molto importante. La città di Torino ha un patrimonio sotterraneo, quello della cittadella, che fa parte del nostro passato e della nostra storia e che è oggettivamente unico”.

La seconda parte della visita riguarda il museo dell’Artiglieria. “Vogliamo rendere fruibile alle nuove generazioni quella che è la storia tramite una manifattura particolare, quella delle armi, che non si riferisce solamente a un elemento prettamente bellico, ma anche artistico, ad esempio per quanto riguarda le bocche da fuoco”, conclude Marco Falchero, vicedirettore del museo dell’artiglieria.