La grandezza di un pugile si valuta dalla sua capacità di reazione quando viene messo alle corde. Valeria Imbrogno, medaglia di bronzo agli europei di boxe del 2006, ha avuto la forza di non cadere al tappeto quando il suo fidanzato Fabiano Antoniani, per tutti Dj Fabo, è diventato tetraplegico e cieco dopo un incidente stradale. Il suo libro Prometto di perderti, presentato al Salone del Libro di Torino, è un inno all’amore, ma anche il racconto di mesi di macchinari e medicinali, di litigi e riappacificazioni, di speranze e viaggi a vuoto. E soprattutto di scelte. “Abbiamo sempre preso decisioni importanti, dal trasferimento in India al licenziamento dal lavoro. Scelte che hanno reso la nostra storia d’amore la più bella del mondo“.
Valeria Imbrogno, fidanzata di #DjFabo: “È stata la storia d’amore più bella del mondo” #SalTo18 pic.twitter.com/RmDNSRuqpk
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Una storia inevitabilmente caratterizzata da un prima e un dopo. “Dal giorno dell’incidente il mio unico pensiero è stato quello di riportarlo il più vicino possibile alla sua vita precedente – ha raccontato Valeria accanto a Elvira Serra, la giornalista del Corriere della Sera autrice del libro – abbiamo imparato a parlare, è stata una terapia di coppia quotidiana”. Fabiano l’ha aiutata anche a superare un altro episodio tragico, il suicidio di suo padre: “Vedere quotidianamente la sua voglia di tornare a vivere mi ha fatto dimenticare tutta la rabbia che avevo in corpo”.
“Vedere quotidianamente la voglia di tornare a vivere di Fabiano mi ha fatto dimenticare la rabbia per il suicidio di mio padre” Valeria Imbrogno, la fidanzata di #DjFabo #SalTo18 pic.twitter.com/uP9DxoflEt
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Dopo aver tentato la strada delle staminali, che miglioravano la situazione solo nel breve periodo, è arrivata la scelta di farla finita. “Fabiano mi disse: ‘ Valeria, ma secondo questa è vita? Sono stanco’. Sapevo che sarebbe arrivato quel momento. È stato difficile, ma non il più tragico”. Poi la decisione del trasferimento in Svizzera, l’aiuto di Marco Cappato, la data stabilita per la morte, il 27 febbraio 2017. In tutto questo, Fabiano si dedicò alla cosa a cui teneva di più: l’organizzazione della festa dei suoi 40 anni con le persone più care. “La curò in maniera maniacale, voleva che tutto fosse perfetto”. Dopo la presentazione, Valeria scappa via per prendere il treno per Milano: deve farsi trovare pronta per il 28 giugno, data del suo ultimo match della carriera sul ring. La sua grandezza non è in discussione.