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A 50 anni dall’allunaggio, il cielo di luglio è una danza tra gli astri

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“Sarà un luglio promettente” suggerisce Giulia Ferriani, astrofisico del Planetario di Torino. Il mese al centro dell’estate quest’anno propone 31 giorni di eventi astronomici.

Se ieri, 2 luglio, un’eclissi totale di Sole ha oscurato il firmamento nell’emisfero australe, il prossimo 16 luglio sarà la Luna ad essere interessata da un’eclissi, però parziale. Nel mentre, il 9 luglio Saturno sarà protagonista del cielo notturno, come lo è stato Giove a giugno. Poi il volo in orbita il prossimo 20 luglio di Luca Parmitano , a 50 anni esatti dall’allunaggio. Ma ancora, la danza in coppia di due sciami meteorici a fine mese. E la Luna Nera, che chiuderà il cerchio di questo luglio interstellare.

Eclissi solare totale


Buona parte dell’emisfero meridionale, ieri è stata interessata dall’effetto dell’allineamento di Sole, Luna e Terra, che ha dato vita, ad un’eclissi solare totale. Per la precisione, si è trattato della prima dalla “Grande eclissi americana” del 21 agosto 2017. In concomitanza con la Luna Nuova, l’eclissi è stata visibile solo da chi ha avuto la fortuna di trovarsi in Cile e in Argentina.

Terra in afelio

La Terra, ‘rapita’ dai preparativi per i festeggiamenti lunari, prenderà letteralmente le distanze dal Sole: tra il 4 e il 5 luglio raggiungerà l’afelio, cioè il punto di massima distanza dalla stella, pari a oltre 152 milioni di chilometri.

Opposizione di Saturno
Se ad animare il cielo di giugno ha pensato Giove, il nuovo mese proporrà un nuovo protagonista. Ad intrattenere gli astrofili, nell’attesa dell’eclissi lunare, ci penserà Saturno, che raggiungerà le condizioni ideali per essere ammirato. Nella notte del 9 luglio, il pianeta “ad anelli” raggiungerà l’opposizione. Sorgerà al tramonto del Sole e sarà visibile per tutta la notte, sebbene sarà da cercare verso la linea dell’orizzonte. Durante questo evento, il pianeta sarà alla distanza più vicina dalla Terra. L’opposizione coinciderà anche con il momento dell’anno in cui Saturno appare più luminoso nel cielo notturno. Il pianeta sarà visibile per tutta la notte, anche nelle aree disturbate dall’inquinamento luminoso delle città.

Eclissi lunare parziale e Luna del Tuono

Il 16 luglio la Luna sarà piena e pronta ad affascinare con una eclissi parziale: l’appuntamento riguarda anche l’Italia. Quali i dettagli per rimanere con il naso all’insù e non perdere neanche un secondo dello spettacolo? “Il satellite entrerà nella penombra alle ore 20.42, nell’ombra alle 22.01, fino ad arrivare alla massima eclissi alle 23.31. Europa, Asia, Australia, Africa e Sud America – suggerisce la Ferriani – saranno in grado di vederla, nella notte tra il 16 e il 17 luglio, meteo permettendo”. L’eclissi lunare coinciderà con la luna piena del mese di luglio, conosciuta come Luna del Tuono, che si è guadagnata questo nome per i frequenti temporali che si verificano durante questo mese, come suggerisce l’Almanacco dell’Agricoltore. Ma il plenilunio di luglio ha anche altri nomi: da Luna del Cervo, Luna del Grano, Luna del Fieno a Luna Vecchia.

Sciami meteorici in coppia

La fine di luglio porterà una coppia di sciami meteorici che raggiungeranno il picco nella stessa notte: le Delta Aquaridi meridionali e le Alpha Capricornidi. I due sciami raggiungeranno il picco nella notte del 29 luglio e nelle prime ore del mattino del 30 luglio, portando un totale combinato di circa 20-25 meteore all’ora. Gli appassionati di osservazioni celesti nelle aree buie dovrebbero anche essere in grado di vedere il bagliore della Via Lattea due giorni prima del novilunio.

Cinquant’anni dopo l’allunaggio, Luca Parmitano vola nello spazio

Il 20 luglio Luca Parmitano decollerà dal cosmodromo di Baikonour per la sua seconda missione nello spazio, in compagnia dell’astronauta della NASA Andrew Morgan e del cosmonauta dell’agenzia Roscosmos Alexander Skvortsov. Nel 2013 Parmitano aveva già trascorso 166 giorni nello spazio come membro della missione “Volare”.
Nella seconda parte dei suoi sei mesi in orbita, nell’ambito della missione “Beyond”, diventerà il primo astronauta italiano a ricoprire il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale.

“Una curiosità: lo stemma della missione del 1969 – ricorda Giulia Ferriani – fu deciso dagli astronauti. Un’aquila come simbolo dell’America, che porta tra le zampe un ramoscello di ulivo in segno di pace. Fu una loro scelta anche non mettere i loro nomi sullo stemma, perché l’allunaggio fu il risultato del lavoro di migliaia di persone che lavorarono duramente per compiere questa impresa”.

La Luna “Nera” (di nome ma non di fatto)

Le ultime ore del mese porteranno il settimo grande evento astronomico di luglio, la Luna Nera. Il satellite non si tingerà davvero di nero. Luna Nera è il nome dato al secondo novilunio in un mese, in maniera simile al nome di Luna Blu dato alla seconda luna piena in un mese. Il novilunio si verificherà ufficialmente alle 23:23 ET del 31 luglio, il che significherà che ci sarà una Luna Nera solo per quanti vivono nelle Americhe. Per il resto del mondo, il novilunio si verificherà l’1 agosto. Le Lune Nere in realtà non sono visibili perché nel processo, la parte della luna che è illuminata dal sole non è rivolta verso la Terra.

A rendere interessante questo  evento è che la Luna si fa ammirare nel firmamento “nuova” ben due volte nello stesso mese. Quando, invece, di consueto lo fa una sola volta. Non è un caso che  il mese del calendario nasce dal mese lunare:  il satellite impiega circa 29 giorni a girare intorno alla Terra. E quando l’uomo se n’è accorto,  ha iniziato a servirsi del mese lunare per contare il tempo, suddividendolo  in quattro settimane. Come quattro sono le fasi lunari (nuova, primo quarto, piena, ultimo quarto).

Al Planetario di Torino 

Dal 15 al 21 Luglio al museo interattivo dell’astronomia e dello Spazio di Pino Torinese sarà la settimana lunare. “Una sette giorni tutta dedicata al nostro satellite, raccontato da più discipline. Dalla robotica all’arte e, ovviamente, all’astronomia. Si tratta – afferma l’astrofisica Ferriani – di una serie di eventi pronti a soddisfare la curiosità di tutto il pubblico”. Che verrà così accompagnato tra pianeti e stelle, alla scoperta dell’Universo, nel cielo di luglio.

RICCARDO LIGUORI