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Io amo Italia arriva a Casa Fools Teatro Vanchiglia

Io amo Italia, lo spettacolo semi-autobiografico dell’autrice e interprete Sofija Zobina, sarà la prima rappresentazione teatrale del 2025 della stagione ‘Consonanze’ di Casa Fools Teatro Vanchiglia. Il monologo, che coniuga toni da dramma e da commedia, va in scena il 7 e l’8 febbraio per trasportare il pubblico “in un’epoca e una terra lontana, ma non poi così tanto”. A partire dalle 20, un karaoke aprirà la serata precedendo lo spettacolo. Io amo Italia comincia con il racconto dello scambio di una stecca di sigarette per un vinile al confine tra Russia e Finlandia negli anni ’60. La musica sarà quindi protagonista, perché capace di ricongiungere gli opposti e di mettere in moto vere e proprie rivoluzioni.

Grazie al disco di Robertino Loretti, ‘O sole mio, l’ex Unione Sovietica aveva infatti scoperto la musica italiana. Un incontro destinato a determinare la diffusione del nostro cantautorato in tutta la regione. Zobina, nata a Vilnius da genitori russi e cresciuta a Milano, presenterà tramite sketch, racconti e imitazioni un testo molto personale, ispirato direttamente alla sua condizione di immigrata di seconda generazione. Sotto la regia di Gabriele Gerets Albanese, l’attrice ricostruirà il rapporto con i suoi genitori e, in particolare, racconterà le difficoltà di una vita costellata da continui trasferimenti dovuti al lavoro della madre.

Presente sul territorio dal 2018, Casa Fools, circolo Arci che propone spettacoli e laboratori, punta ad “aprire i cuori e le menti di coloro che vivono il nostro tempo” tramite l’arte. Il programma di questo inizio 2025 è ricco, con nove spettacoli in cartellone fino al 12 aprile.

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