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Un giovane di 22 anni ha ucciso sua nonna di 71 massacrandola a pugni; Cinque morti e due feriti in gravi condizioni in seguito all’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio nel messinese; Traffico di migranti: Torino è solo una tappa del giro scoperto dal comando provinciale dei Carabinieri. Il mondo alle 12:30

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Un giovane di 22 anni ha ucciso sua nonna di 71 massacrandola a pugni mentre erano in auto a Ferrara. L’omicidio sarebbe avvenuto per questioni di soldi. Bloccato da automobilisti e da un carabiniere fuori servizio, il giovane è stato interrogato a lungo e si è avvalso della facoltà di non rispondere. È in stato di arresto per omicidio volontario.

Cinque morti e due feriti in gravi condizioni. E’ questo il bilancio dell’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio nel messinese. A morire per l’esplosione due impiegati di una ditta esterna che svolgeva lavori di manutenzione nell’azienda e la moglie del proprietario. Tra i feriti gravi un operaio e il figlio del titolare che ha provato a salvare la madre inutilmente.

Traffico di migranti. Torino è solo una tappa del giro scoperto dal comando provinciale dei Carabinieri. Le indagini iniziate lo scorso aprile hanno portato a diversi arresti e misure cautelari.
Nel frattempo al largo della Libia si teme una strage di migranti. Nel tardo pomeriggio di ieri un pescatore ha segnalato ad Alarm Phone il naufragio. Secondo quanto ha detto sono 30 i superstiti mentre 67 sarebbero annegate. Si attendono le verifiche. Poche ore fa invece la Ong Open Arms ha soccorso 73 persone al largo di Zawyia in Libia, molti di loro presentano ferite da arma da fuoco.

General Motors punta l’indice su alcuni manager Fiat-Chrysler. L’accusa è di aver inquinato con delle tangenti le trattative sul contratto di lavoro con lo United Auto Workers, il sindacato dei metalmeccanici americano tra il 2009 e il 2015.
Fca nega e annuncia che “si difenderà con tutte le forze dalla causa promossa dal concorrente americano”. Lo scontro incide sul titolo in borsa: il gruppo del Lingotto cede il 3,9% a 13,42 euro.

Ancora fumata nera per il salvataggio di Alitalia. Dopo la frenata di ieri di Atlantia anche Ferrovie dello stato si tira indietro e lascia la parola ai commissari di Alitalia e al ministero dello Sviluppo economico per ulteriori indicazioni. Probabile il ricorso all’ennesimo rinvio per il termine della formazione della cordata che scadeva oggi.

Gli italiani hanno ricominciato a sposarsi, ma non lo fanno in chiesa. Sono gli ultimi dati dell’Istat che registrano lo storico sorpasso: 98.182 matrimoni su 195.77 nel 2018 si celebrano in comune, il 50,1 per cento contro il 49,9. Crescono anche le coppie di fatto e le unioni civili tra omosessuali.

Passiamo agli esteri. L’ambasciatore americano in Europa Gordon Sondland ha confermato le pressioni di Donald Trump sul governo ucraino per aprire le indagini su Joe Biden. Sondland, durante la sua testimonianza pubblica, ha chiamato in causa anche il vicepresidente Mike Pence, il segretario di Stato Mike Pompeo e il capo dello staff della Casa Bianca Mike Mulvaney spiegando che erano tutti a conoscenza delle pressioni.

A Madrid un tribunale ha condannato Ryanair per aver fatto pagare a una passeggera un supplemento per il trasporto a bordo del bagaglio a mano. La compagnia aerea dovrà restituire 20 euro, oltre agli interessi moratori. La sentenza potrebbe cambiare ancora una volta la normativa sui bagagli a mano in aereo.

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