Anton L. Delgado, giornalista investigativo del Southeast Asia Globe, si è occupato del commercio illegale dei macachi birmani dalla coda lunga in Cambogia, nel cuore della regione del Mekong. Si tratta di un luogo nel sud-est asiatico continentale, che ospita alcune foreste pluviali. “I macachi dalla coda lunga sono una specie caratteristica del sud-est asiatico. Si tratta di una scimmia piuttosto piccola e comune, ma nel corso della nostra indagine è stata classificata come in via di estinzione – ha spiegato Delgado –. Sono i primati più scambiati al mondo, usati nello sviluppo dei vaccini da laboratori americani e dalle aziende farmaceutiche. Questo è un grande shock. Se qualcuno qui è stato vaccinato per il Covid-19 da un vaccino americano, ha personalmente beneficiato degli esperimenti sulle scimmie cambogiane. Quando ho cominciato, la gente pensava che stessi parlando di qualche decina di animali. Ma sto parlando di 32mila scimmie che in un solo anno vengono estratte dalle foreste cambogiane e portate negli Stati Uniti”.
Si tratta quasi dell’80% del commercio globale. Dopo la pubblicazione del lavoro di Delgado, fatto in collaborazione con Gustavo Faleiros, è stato emesso un mandato di comparizione per l’azienda farmaceutica che importava i macachi negli Stati Uniti.
Delgado ci ha spiegato quali sono i principali rischi e quali le sfide del giornalismo investigativo.