Una settimana dopo la festa della mamma, la redazione di Futura News celebra ancora le donne. Una serie di titoli cinematografici che raccontano la storia di tre vite segnate da drammi, avventure e paure, con la voglia di spingersi laddove nessuno ha il coraggio di farlo.
Leone d’oro al Festival di Venezia, Golden Globe al miglior film drammatico, Oscar al miglior film, alla miglior regia e alla miglior attrice protagonista per Nomadland. Un film che parla al femminile davanti e dietro la macchina da presa: regista è infatti la cinese Chloé Zhao, prima donna asiatica a conquistare l’ambita statuetta. La pellicola racconta la storia di Fern, interpretata da una Frances McDormand in stato di grazia. Una donna di mezza età del Nevada, rimasta vedova, che dopo aver perso il lavoro in fabbrica decide di mettersi in viaggio a bordo del suo van. Su invito dell’amica Linda, Fern entra in contatto con una comunità di nomadi: centinaia di persone che conducono una vita itinerante, ognuno a bordo del suo camper in giro per l’America. Fern lega soprattutto con l’anziana Swankie, che le confesserà non aver molto da vivere per via di un cancro; e si innamora di Dave, ma dovrà rinunciarci dopo che quest’ultimo le proporrà di stabilirsi definitivamente. Fern tornerà anche nella sua città natale, il tempo di visitare la sua vecchia fabbrica dismessa e poi rimettersi in viaggio. Un film che è un inno alla libertà, da vedere al cinema o su Disney+.
Nomadland è in programmazione oggi e nel weekend al Cinema Ambrosio (15.30/18.00/20), al Cinema Classico (16.30/19), al Cinema Eliseo (15.30/17.45/20), al Cinema Nazionale (15.30/17.45/20) e Cinema Romano (15.30/17.45/20) e in streaming su Disney+
Una storia triste riguardante il tema della maternità quella raccontata da Pieces of a Woman, film del 2020 diretto dal regista ungherese Kornél Mundruczó e vagamente ispirato a una vicenda autobiografica. Martha vive a Boston assieme al compagno Sean in una piccola casa nei sobborghi della città, luogo che diventerà un teatro di disperazione. Nonostante le preoccupazioni della madre, Martha decide di partorire in casa, con l’assistenza dell’ostetrica Barbara. Quest’ultima verrà rimpiazzata all’ultimo minuto da Eva, che non riuscirà a salvare il neonato da una vita durata solamente pochi minuti. Il film riesce a cogliere ogni frammento di una vicenda che si sviluppa in due atti distinti: la gioia prima del parto, e il senso di vuoto dopo una perdita destinata a sconvolgere le vite dei protagonisti, creando uno scontro tra Martha – interpretata da una magnifica Vanessa Kirby – e Sean, impersonato da Shia LaBeouf, che spinto dalla disperazione torna a far uso di droghe dopo sette anni di astinenza e intraprende una relazione clandestina. La vicenda finisce in tribunale, con Eva che viene accusata di aver causato la morte del figlio, ma Martha non se la sente di incolparla, assumendosi tutte le responsabilità.
Pieces of a woman è disponibile in streaming su Netflix
Oceania è la storia della giovane Vaiana, che vive in una piccola isola del Pacifico e fin da piccola è affascinata dal mare, che sembra chiamarla a sé. Tuttavia, il padre – capo del villaggio – ha già pensato a una vita sedentaria e tranquilla per lei, mentre la nonna la spinge verso la libertà. L’isola in cui vivono sta offrendo sempre meno cibo e risorse per gli abitanti e un giorno Vaiana cede al desiderio di partire per mare. In compagnia di un gallo e di una divinità caduta in rovina, vivrà un’avventura ai confini dell’oceano, per salvare la sua casa e scoprire davvero sé stessa. Un’epica epopea di una ragazza con il sogno di spingersi laddove gli altri nemmeno ci provano, senza paura e con il desiderio di rompere lo status quo. Una fantastica storia di amicizia e coraggio, immersa nella bellissima cornice delle isole polinesiane.
Oceania è disponibile in streaming su Disney+
