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Hello Europe: alla Scuola Holden l’immigrazione che fa innovazione

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Bee My Job e Indovina chi viene a cena? sono i due progetti piemontesi fra i 15 selezionati su tutto il territorio nazionale che oggi, venerdì 12 aprile, a partire dalle 16, si presenteranno alla Scuola Holden di Torino in occasione dell’evento La migrazione che fa innovazione.

LA MIGRAZIONE CHE FA INNOVAZIONE

L’incontro intitolato La migrazione che fa innovazione, con il sostegno della Fondazione CRT e della Compagnia di San Paolo, sarà una vera e propria fiera dell’innovazione sociale in cui il pubblico potrà conoscere di persona i ​15 innovatori selezionati da Ashoka, la più grande rete al mondo di imprenditori sociali per l’innovazione sociale che già oggi stanno cambiando il modo in cui si gestiscono le migrazioni su tutto il territorio nazionale.

I progetti sono stati scelti fra quelli caricati su Hello Europe, la piattaforma di accelerazione lanciata da Ashoka nel 2015 per diffondere e accelerare soluzioni innovative nei campi dell’immigrazione, dell’accoglienza e dell’integrazione dei cittadini stranieri. La piattaforma è operativa, oltre che in Italia, anche in Austria, Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Turchia.

Al termine del pomeriggio verranno individuati gli otto progetti più meritevoli, che parteciperanno a un percorso di accompagnamento imprenditoriale da parte di Ashoka Italia e i propri partner, che durerà otto settimane a cavallo fra i mesi di aprile e giugno. Le proposte di Hello Europe Italia, insieme a quelle degli altri Paesi europei aderenti, verranno sottoposte ai parlamentari neoeletti dopo le elezioni politiche europee del 2019, per invitarli ad adottare nuovi modelli per fronteggiare i cambiamenti e le sfide dell’immigrazione in Europa.

MIGRANTI E RIFUGIATI DIVENTANO APICOLTORI

Bee My Job è un progetto nato nel 2015 su iniziativa dell’Associazione di Promozione Sociale Cambalache, che vede protagonisti i rifugiati e richiedenti asilo accolti ad Alessandria, che vengono formati come operatori specializzati nel campo dell’apicoltura.

Bee My Job

“Riflettendo su come favorire l’inclusione sociale e lavorativa, ci chiedevamo su quale settore indirizzarci per creare opportunità: è venuta fuori l’apicoltura, che risponde molto bene a quello che cercavamo perché è un lavoro agricolo ma con una stagionalità molto lunga, che quindi offre opportunità lavorative più durature, e perché per gli apic0ltori non è facile trovare personale disposto a formarsi e fermarsi in azienda”, spiegano le referenti.

Il progetto consiste in un corso professionale intensivo di 100/120 ore, al termine del quale è previsto un tirocinio di almeno quattro mesi di cui rimborsiamo il 50% alle aziende. Dal 2017 è inclusa nel percorso anche una formazione in tema di agricoltura biologica, compatibile con l’apicoltura perché non vengono utilizzati pesticidi. Da quest’anno ulteriormente oltre a quello di apicoltura sono stati introdotti corsi di potatura e allevamento. Dal 2015 a oggi sono state formate 141 persone; 42 gli inserimenti in tirocinio nel 2018.

FAMIGLIE ITALIANE E STRANIERE A TAVOLA INSIEME

Dal 2012 sono oltre 4mila le persone coinvolte in tutta Italia dal progetto Indovina chi viene a cena?, lanciato dalla Rete italiana di culturale popolare: 120 famiglie a oggi hanno aderito e cenato a casa di una famiglia straniera.

Indovina chi viene a cena?

“L’idea è nata otto anni fa a Torino con un “pranzo dei popoli” in piazza San Carlo durante il Festival delle Culture Popolari, allora Festival dell’Oralità Popolare: a mano a mano si sono avvicinati alla rete dei gruppi famigliari che hanno iniziato a organizzare cene una volta al mese presso le loro abitazioni“, spiega Viola Ottino, referente del progetto.

Il progetto è stato lanciato grazie al supporto della Fondazione CRT, e dal 2018, con il sostegno di Fondazione Con il Sud, è stato attivato anche in molte regioni del sud Italia: all’iniziativa aderiscono oggi 90 comuni italiani, anche grazie a numerose associazioni locali che hanno aderito alla rete prendendo il nome di “antenne”, e si sono attivate per sviluppare processi culturali sui loro territori. In alcune zone come la Val di Susa, oltre alle famiglie sono coinvolti anche centri di accoglienza di migranti e rifugiati.

“Il taglio non è gastronomico, la cena è un mezzo per creare comunità e relazioni: nascono amicizie, collaborazioni e opportunità. Andando a cena a casa di stranieri vengono meno i pregiudizi, perché nella condivisione della vita famigliare ci sono ben poche differenze”, afferma Ottino.

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I 15 INNOVATORI SELEZIONATI IN ITALIA

1. Chris Richomond N’zi -​ MyGrants,​ Emilia Romagna
Missione: sostegno all’inserimento nel mondo del lavoro

2. Lydia Witt – ​The Sewing Cooperative​, Lazio
Missione: riduzione dell’isolamento e della mancanza di integrazione

3. Paolo Russo – ​Funky Tomato,​ Campania e Basilicata
Missione: lotta al caporalato e allo sfruttamento dei braccianti agricoli

4. Antonio Damasco – ​Indovina chi viene a cena?​, Piemonte
Missione: superamento degli stereotipi e delle discriminazioni

5. Don Paolo Steffano – ​La Rotonda​, Lombardia
Missione: creazione di occupazione, cultura, coesione e integrazione

6. Mamadou Lamine Ndiaye – ​Mama Venture​, Emilia Romagna
Missione: sostegno all’imprenditoria

7. Francesca Bongiorno – ​Bee My Job​, Piemonte
Missione: sostegno all’integrazione socio-economica e all’autoimprenditorialità dei rifugiati

8. Wajahat Abbas KazmiIl Grande Colibrì, Lombardia
Missione: sostegno ai richiedenti asilo perseguitati a causa del loro orientamento sessuale

9. Modou Gueye – ​Cascina Casottello​, Lombardia
Missione: rigenerazione territoriale e architettonica

10. Luca Iacovone -​ TheSilentAcademy,​ Basilicata
Missione: valorizzazione dei talenti e delle competenze artigiane

11. Pasquale Compagnone – ​GustaMundo,​ Lazio
Missione: ​formazione e avvio al lavoro, all’indipendenza e all’imprenditorialità dei rifugiati

12. Donatella Forconi – ​Cuochi a Colori​, Lombardia
Missione: sostegno all’inserimento nel mondo del lavoro delle donne straniere

13. Alessandra Sciurba – ​Ragazzi Harraga​, Sicilia
Missione: tutela dei minori non accompagnati

14. Massimiliano Giacomello e Matteo Castellani – ​La Strategia della Lumaca​, Lombardia
Missione: superamento degli ostacoli all’autonomia abitativa per rifugiati e richiedenti asilo

15. Samanta Musarò – ​Semìno​, Emilia Romagna
Missione: offerta di lavoro nel campo dell’agricoltura etica e sostenibile

ADRIANA RICCOMAGNO