Fin dall’inizio della campagna vaccinale, l’anno scorso, e in generale della pandemia, c’è stata confusione sulla situazione dei minorenni. Si devono vaccinare? Da che età? In che quantità? Quante dosi? Hanno l’obbligo di Green pass a scuola? Cerchiamo di fare chiarezza.
Terza dose sì o no per i ragazzi e le ragazze minorenni?
Sì, se hanno più di 16 anni possono accedere liberamente alla terza dose. No, se sono nella fascia d’età 12-15 e non rientrano tra i soggetti fragili. Almeno era così fino al 6 gennaio, quando è arrivato il via libera di Aifa per la vaccinazione anche per la fascia 12-15. In Piemonte dal 10 gennaio quindi anche i e le giovani tra i 12 e i 15 anni ricevono la convocazione per la dose booster.
Al momento hanno ricevuto la terza dose 15mila ragazzi e ragazze tra i 12 e i 19 anni, meno del 5% del totale. In Piemonte la campagna vaccinale per le persone in questa fascia d’età è partita a luglio. Il rischio è che non si riesca a vaccinare tutti e tutte entro il primo febbraio, quando la validità del Green pass vaccinale passerà da nove a sei mesi. Nella pratica, significa per esempio che non potrebbero più andare a scuola con i mezzi pubblici – il divieto non si estende agli scuolabus, dove c’è solo l’obbligo della mascherina Ffp2. Oppure, nel caso ci fossero due compagni positivi in classe, sarebbero costretti a seguire a distanza per 10 giorni – a differenza dei compagni e le compagne con Green pass rafforzato – perché non in regola con le tempistiche della campagna vaccinale. Paradossalmente, sono più a rischio le persone che hanno aderito per prime alla campagna vaccinale.
La situazione per la fascia d’età 5-11 anni
Dal 16 dicembre è iniziata in Piemonte anche la campagna vaccinale per i bambini e le bambine fra i 5 e gli 11 anni. A loro sono destinate due dosi di Pfizer da 10 microgrammi, un terzo del dosaggio normale, da ricevere a distanza di 21 giorni l’una dall’altra. Ai minori di 12 anni non è richiesto il Green pass, ma che succede una volta compiuti i 12 anni di età?
A seguito della vaccinazione, anche se con dose ridotta, viene consegnato un certificato di avvenuta vaccinazione che di fatto ha la validità di Super Green pass. Quello che conta, quindi, non è tanto il dosaggio ricevuto ma essere in regola con le tempistiche della campagna vaccinale.