Dal tre marzo è attivo presso il Sermig di Torino un ambulatorio oculistico che effettuerà visite gratuite e fornirà occhiali da vista a tutti coloro che ne avranno bisogno. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Le giornate della vista”, promosso dalla fondazione Onesight EssilorLuxottica Italia, che da ormai tre anni organizza iniziative in tutta Italia per aiutare le persone più fragili a prendersi cura della propria vista.
Un mix di cura e solidarietà che presto diventerà un servizio stabile: entro dicembre 2025, il centro medico del Sermig verrà notevolmente ampliato per venire incontro ai bisogni della comunità. I nuovi spazi occuperanno un’area di 1500 metri quadri, di cui un intero blocco dedicato alla partnership con fondazione Banco farmaceutico. “I servizi offerti riguarderanno soprattutto l’odontoiatria di base, ma ci saranno anche studi di ginecologia, medicina generale, medicina del lavoro e anche uno dedicato a piccole operazioni di chirurgia plastica. – spiega Andrea Zampollo, coordinatore dell’ambulatorio del Sermig – Insieme all’associazione Parole in movimento il Sermig offrirà inoltre anche supporto psicologico mirato, focalizzandosi sulle difficoltà nel rapporto genitori-figli”. Tra le nuove strutture, anche tre studi oculistici, a cui la fondazione guidata da Leonardo Maria Del Vecchio contribuirà fornendo i macchinari che consentiranno ai medici di continuare il lavoro. Il tutto sempre a titolo gratuito, così come lo sarà la fornitura di occhiali.
Per ora a visitare i pazienti dell’ambulatorio, attivo fino al 14 marzo, sono medici oculisti e ortottisti della Clinica oculistica universitaria della Città della salute e della scienza di Torino, sotto la direzione del professor Michele Reibaldi. Sono soprattutto giovani specializzande e specializzandi, che si alternano nel fornire assistenza alle decine di pazienti che a tutte le ore affollano l’ambulatorio. Ma non sono solo i medici a mandare avanti la struttura. Ad affiancare i sanitari ci sono infatti i dipendenti dello stabilimento EssilorLuxottica di Lauriano, che “donano” simbolicamente una giornata di ferie facendo volontariato nell’ambulatorio.
Un successo che deve tanto anche alla partnership nata tra la fondazione Onesight e Unhcr, l’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati. Nel 2024, sono stati più di mille i rifugiati che hanno avuto accesso alla prima visita oculistica della loro vita grazie a questa collaborazione. Altra partnership degna di nota è quella con Special Olympics, attiva dal 2002: nei prossimi giorni, paratleti da tutto il mondo si riuniranno a Torino per competere negli sport invernali e ad accoglierli ci saranno anche i dipendenti della fondazione, con attività per la prevenzione dei problemi oculistici.
“Con la partecipazione della nostra Città a questa iniziativa, rivolta in modo particolare alle persone fragili, desideriamo essere vicini ai cittadini e alle cittadine – ha commentato la vicesindaca, Michela Favaro – Torino è una città che riconosce il valore del volontariato e la funzione sociale delle sue attività quale espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo”.
