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Gaza, Israele uccide il capo Jihadista palestinese; Caso Cucchi. il giudice si astiene, processo rimandato; Milano non odia, in 5mila per il presidio di solidarietà a Liliana Segre. Il mondo alle 12:30

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Nella notte, due raid lanciati da israele su Gaza e Damasco hanno colpito due capi militari della Jihad islamica palestinese, uccidendo uno e ferendo gravemente l’altro. La morte di Baha Abu al-Ata ha subito scatenato la rabbia del Jihad e di Hamas, migliaia di persone sono scese in piazza nella striscia di gaza e decine di razzi sono stati lanciati su tutte le città del Sud di Israele, fino a Tel Aviv. I gruppi palestinesi promettono ritorsioni.

Caso Cucchi. In apertura dell’udienza che riguarda i depistaggi sul caso del giovane ucciso nel 2009, il giudice, Federico Bonagalvagno, si è astenuto dal processo spiegando di essere un ex carabiniere attualmente in congedo. L’astensione arriva a seguito della richiesta sollevata dagli stessi familiari di Cucchi. La prossima udienza che si dovrà pronunciare sugli 8 carabinieri imputati, con un nuovo giudice, si svolgerà il 16 dicembre.

L’isis ha rivendicato l’attacco ai militari italiani nel Kurdistan Iracheno che ha ferito 5 persone, di cui tre in modo grave. Il presidente Sergio Mattarella, in occasione della giornata dedicata ai caduti militari e civili nelle missioni internazionali, ha affermato “L’esempio dei nostri caduti rappresenta un vincolo morale per la continuità del contributo del nostro Paese nei diversi ambiti”.

Ilva, ancora nessuna convocazione ad ArcelorMittal. Il governo tratta, ma apre all’abbandono del gruppo. Intanto Conte scrive una lettera ai suoi ministri. 

Crescono le tensioni in Bolivia, dopo che il presidente Morales ha consegnato le sue dimissioni e ha lasciato il Paese per il Messico, che gli ha offerto asilo politico. “Ritornerò con più forza ed energia”, ha scritto su twitter.

La vicepresidente del Senato Anez, intanto, ha assunto i poteri di capo di Stato ad interim, elezioni entro il 22 gennaio.

E proprio in Messico, una nave italiana è stata attaccata da un commando di pirati. Dopo essere saliti a bordo, hanno aperto il fuoco contro l’equipaggio e l’hanno derubato. Poi hanno lasciato la nave. Due i feriti, che non sarebbero però in pericolo di vita. Sono stati subito sbarcati nel porto di Ciudad del Carmen, dove si trovava il personale medico pre allertato.