Tre persone, due uomini e una donna, sono finite in carcere su ordine dell’autorità giudiziaria di Torino per dei furti commessi in un’area di servizio lungo la A55 Torino-Pinerolo lo scorso 11 settembre. Secondo la procura, avrebbero fatto parte di un gruppo di otto persone che in quell’occasione generò scompiglio nel bar dell’area di servizio “Beinasco sud”, rubando della merce dagli scaffali e sottraendo il portafoglio dalla borsa della responsabile del locale. Quest’ultima si accorse del furto quando cominciò a ricevere sul cellulare notifiche che la avvisavano di acquisti fatti con le sue carte bancarie.
L’autorità giudiziaria di Torino ha disposto la custodia cautelare in carcere per quattro persone, eseguita dalla polizia per tre di loro: una è al momento irreperibile. Le ipotesi di reato sono furto e di indebito utilizzo di strumenti di pagamento. Gli agenti della sottosezione polizia stradale di Torino hanno identificato i presunti responsabili attraverso i filmati delle telecamere di sorveglianza interne ed esterne del bar. Gli inquirenti, coordinati dalla procura di Torino, hanno individuato anche l’uomo che avrebbe utilizzato le carte bancarie rubate per fare acquisti in alcuni esercizi commerciali di via Guido Reni a Torino.
