“Riuscire a investire quando il mercato è particolarmente debole vuol dire seminare con ancora più forza”. Beatrice Borgia, presidente della Film Commission Torino Piemonte (Fctp), si ritiene soddisfatta dei risultati ottenuti nel 2024, ma ancor di più per quello che porterà questo 2025. Sono infatti sette milioni quelli che investirà la regione Piemonte con il suo Piemonte Film Tv Fund a sostegno di produzioni di film e serie tv, cui si aggiungono i fondi dei bandi Fctp, che ammonteranno a circa un milione.
Un raddoppio, dunque, rispetto ai quattro milioni del 2024 che hanno portato a risultati inaspettati, visto il rallentamento di tutto il settore, per via del blocco o dei ritardi dei fondi pubblici alle produzioni italiane e all’annosa questione della tax credit, il credito d’imposta utile a supportare gli investimenti nel settore audiovisivo.
Nonostante le difficoltà sono state infatti 228 le produzioni supportate da Fctp nel 2024, nella realizzazione di quello che l’assessore regionale Andrea Tronzano ha definito come “un buon uso di soldi pubblici”. Tra i progetti realizzati si trovano infatti la quarta stagione della serie L’amica geniale, la seconda de La legge di Lidia Poet, ma anche film come I dannati di Roberto Minervini.
Per il 2025 sono già confermati 10 lungometraggi e quattro serie TV, numeri destinati solo a crescere non appena terminerà la procedura di selezione dei bandi di FCTP. La sfida per quest’anno, secondo la presidente Borgia, sarà “capire come supportare tutte le produzioni che vorranno scegliere il nostro territorio”, perché sono 37 i progetti che prevedono di fare location scouting nelle terre piemontesi nei prossimi mesi.
L’attenzione deve però essere focalizzata non solo sull’attrattività delle location, ma anche sulla dimensione della distribuzione e del marketing, cosa che Fctp sa bene, avendo nel 2024 organizzato 18 anteprime dei progetti realizzati con il suo sostegno.
