“È un momento tra i tanti in un cantiere, ma per noi è simbolico”. L’assessore all’Urbanistica della città di Torino, Paolo Mazzoleni, con un piccone, rompe i primi mattoni di quello che un tempo erano le Officine grandi motori, in Corso Vercelli. Inizia la demolizione, e la riqualificazione, di una struttura da anni abbandonata e in forte degrado. A dare il via alle opere di demolizione propedeutiche alle Ex-Ogm, insieme all’assessore, anche il vicepresidente della Circoscrizione 7 Ernesto Ausilio e i rappresentanti dell’impresa Mattioda, azienda attuatrice del programma di riqualificazione urbanistica dell’area.
Il progetto prevede un parco urbano di 15mila metri quadri, di cui 4mila di piena terra per cui si è sviluppato un piano per la raccolta dell’acqua piovana. A nord-ovest sarà costruito un parcheggio a raso di circa 4mila metri quadri. Corso Vigevano e Vercelli saranno dedicati alle residenze universitarie private, in via Cuneo sorgerà una zona pedonale e, altro punto cruciale, la creazione di un polo logistico.

Dall’impresa Mattioda arrivano i ringraziamenti al presidente della Circoscrizione 7, per aver aperto un confronto stimolante. “L’avvio del cantiere per la riqualificazione dell’area ex Ogm – aggiunge il presidente della Circoscrizione 7 Luca Deri – è una buona notizia che il territorio attendeva da oltre vent’anni”. L’ok dal consiglio comunale per la riqualificazione dell’area era arrivato già nel gennaio 2023. Per l’assessore Mazzoleni si tratta di un passo importante: “Dobbiamo trasmettere ai nostri cittadini il lavoro che facciamo dentro agli uffici. Oggi inizia una nuova fase in un quartiere, Aurora, che è sempre più cruciale. Dobbiamo curarlo e prestarci particolare attenzione”. Per Giorgio Garzino, ingegnere dell’impresa Mattioda, oggi è un giorno di festa: “inizia questa avventura che sappiamo restituirà ad un territorio una sua parte importante”. Il termine dei lavori è previsto per la fine dell’estate, seguirà poi la seconda fase progettuale.