In Italia, secondo gli ultimi dati, i contagiati da Covid-19 e attualmente positivi sono 7985. I guariti sono solo 724. Questo perché curare la malattia causata dal Coronavirus è un’operazione lunga e complessa. Tra i casi che richiedono un ricovero in ospedale, circa una persona su dieci richiede ulteriore assistenza specializzata in terapia intensiva.
In Lombardia, la regione più colpita dal virus, il numero totale di posti letto in terapia intensiva è circa 900. Attualmente, i pazienti affetti da Covid-19 nella regione ne occupano 440. Considerando che, nonostante nelle ultime settimane il Coronavirus abbia monopolizzato pensieri e conversazioni degli italiani, continuano ad esserci altri pazienti che necessitano in ugual misura della terapia intensiva, gli ospedali lombardi sono sull’orlo del collasso.
Per aiutare gli ospedali a gestire questa emergenza, sono nate diverse raccolte fondi promosse sia dagli stessi ospedali che da enti o personaggi pubblici. Anche fuori dalla Lombardia, numerose strutture sanitarie si stanno mobilitando per attivare operazioni di crowdfunding.
Per chi vuole dare una mano, ecco un elenco delle principali campagne attivate fino ad ora.
- L’influencer Chiara Ferragni e suo marito, il rapper Fedez, hanno aperto ieri una raccolta fondi per l’ospedale San Raffaele di Milano che, ad ora, ha superato i 3 milioni di euro in donazioni. La campagna ha fatto il giro del web rimbalzando tra tantissimi profili instagram più o meno noti e raccogliendo tantissime adesioni.
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- Il Nameless Music Festival, nato nel lecchese ma famoso ormai in tutto il mondo della musica elettronica, ha lanciato la campagna per aiutare l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lecco.
- Al Policlinico di Milano è possibile fare donazioni compilando i moduli presenti sulla loro pagina
- L’Ospedale Papa Giovanni XIII di Bergamo, tra le strutture più in difficoltà in questi giorni, ha deciso di attivare autonomamente una raccolta fondi mettendo a disposizione un conto corrente a cui versare eventuali donazioni, il cui IBAN è IT75Z0569611100000008001X73. La causale da inserire è “Donazione Covid-19” e l’ospedale chiede di inserire anche il proprio nome, cognome e indirizzo.
- A Brescia, la Fondazione Spedali Civili ha organizzato una raccolta fondi «per acquistare immediatamente, per i propri presidi e per tutti gli ospedali della provincia di Brescia, materiali e dispositivi necessari alla cura dei pazienti colpiti da coronavirus». In questo caso, l’IBAN a cui mandare la donazione è IT96Y0311111224000000010000, mentre la causale da inserire è “contributo per emergenza coronavirus”. Anche il Giornale di Brescia sta raccogliendo donazioni: si possono mandare all’IBAN IT76Z0311111238000000001390, intestato alla Fondazione Comunità Bresciana Onlus. Nella causale va inserito il nome della campagna per promuovere la raccolta fondi, AiutiAMObrescia.
- In Emilia Romagna, invece si possono sostenere gli ospedali di ricerca regionali, come l’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena, il Policlinico Sant’Orsola di Bologna o la terapia intensiva di Parma.
- Chi, invece, vuole sostenere il sistema sanitario piemontese, potrà farlo con una donazione alla causale «Regione Piemonte-Sostegno emergenza Coronavirus» al numero iban intestato a Regione Piemonte presso UniCredit Group – IT 29 H 02008 01152 000100689275.
- Luciana Lettizzetto ha lanciato il suo appello per aiutare l’unità di crisi della Regione Piemonte con la campagna #riprendiAMOfiato. È possibile donare qui.
- Per sostenere invece l’ospedale Amedeo di Savoia di Torino, si può donare qui.
