In un Teatro Regio completamente vuoto il presidente della Compagnia di San Paolo Francesco Profumo e il segretario generale Alberto Anfossi hanno presentato l’evento online dal titolo “È il tempo dei costruttori: dai titoli ai cantieri”, dedicato alle iniziative della Compagnia per favorire la ripresa economica del post pandemia, sfruttando la sinergia con gli enti locali nell’ottica del bene comune.
“Abbiamo scelto un teatro vuoto perchè è il simbolo della fase che stiamo vivendo e che speriamo di metterci presto alle spalle” ha spiegato il presidente Profumo. “In questi due anni, luoghi come questo sono stati chiusi a causa della pandemia ed è da qui che bisogna ripartire, con la consapevolezza che non sarà una ripresa come le altre, ma come un grande passaggio della storia. La Compagnia di San Paolo il prossimo anno festeggerà i 460 anni e in quasi mezzo secolo di storia abbiamo assistito ad avvenimenti che hanno segnato un’epoca. La pandemia è uno di questi”. Secondo Profumo la chiave per il successo della ripartenza è l’innovazione, da intendersi nel senso più ampio del termine: “Dobbiamo avere la capacità di guardare le cose con occhi nuovi, con uno sguardo al lungo periodo e non solo all’immediato. Per questo è fondamentale investire sull’innovazione, ma non può esserci innovazione senza investire sull’educazione, perchè l’innovazione non è solo quella tecnologica, ma è prima di tutto umana, è l’evoluzione delle relazioni tra le persone, che ben coltivate possono condurre al raggiungimento di grandi risultati”.
Proprio per questo motivo la Compagnia ha lanciato Next Generation We, un bando per supportare i progetti finanziabili con il Pnrr. “Occorre favorire i processi di rafforzamento con i nostri partner – continua Profumo – Next Generation We adotta la stessa logica di fondo del Next Gen Eu, i beneficiari del bando saranno gli enti locali, ovvero gli attori che potranno determinare il successo di questo processo e sfruttare le opportunità del Pnrr, e così passare dai titoli ai cantieri”.
Il segretario generale Alberto Anfossi si concentra invece sugli investimenti della Compagnia nel campo della sanità: “Siamo da sempre a fianco del Sistema Sanitario Nazionale, una risorsa indispensabile per il nostro paese, come ci ha ricordato purtroppo lo scoppio della pandemia. Stiamo intervenendo sui processi della sanità, finanziando l’acquisto di attrezzature innovative per gli ospedali italiani. Abbiamo notato che il nostro impegno ci è riconosciuto anche sui canali social: una modalità innovativa ma che va nel solco della nostra tradizione, fatta di ascolto e di attenzione alle esigenza della comunità.”