Un compleanno e l’amore per la montagna uniscono le due città di Trento e Torino. In occasione dei settant’anni del Trento Film Festival, il Museo nazionale della montagna di Torino ha deciso di rinsaldare questa unione. Lo ha fatto accogliendo la mostra “Scalare il tempo” (visitabile fino all’11 giugno), portando in Piemonte un pezzo della città di Trento che, dal 1952, racconta le terre alte. Ogni anno, in primavera, l’esperienza dell’altitudine è narrata da diverse prospettive attraverso film, cortometraggi, reportage che mettono insieme sensibilità internazionali eterogenee, da quella ambientale e più antropologica a quella delle origini del Festival, escursionistica e avventuriera.
Tre i capitoli narrativi principali dell’esposizione: il festival, la montagna, il cinema.
I settant’anni del festival cinematografico e di una città passano davanti agli occhi attraverso le locandine delle varie epoche, ognuna realizzata da un artista diverso. La mostra non vuole però riportare una linea temporale. Sono invece i valori e i caratteri del Festival, il rapporto con il cinema, la montagna e il territorio, i protagonisti del messaggio che vuole essere trasmesso da Mauro Leveghi e Luana Bisesti, presidente e direttrice della rassegna cinematografica trentina.
La conquista italiana del K2, nel 1954, di Lino Lacedelli e Achille Compagnoni apre la sezione “montagna”. In esposizione una delle due tute utilizzate durante l’impresa, che portò a ribattezzare la famosa cima “Montagna degli italiani”. La montagna che crea identità e unisce i popoli, come da sempre fa il Trento Film Festival proiettando storie dell’emisfero australe e boreale.
Le istantanee in bianco e nero si incorniciano a vicenda sulla parete immortalando scene delle pellicole del Festival. Le immagini continuano con i volti di chi il festival lo ha vissuto, scrittori come Erri de Luca e atleti come l’alpinista Nives Meroi che ha scalato tutti i 14 ottomila senza l’uso di ossigeno supplementare e senza alcun aiuto di portatori d’alta quota. In video, infine, alcuni assaggi dei film vincitori delle varie edizioni.
Passato il settantesimo compleanno ci si avvia verso il prossimo che con l’edizione 2023, dal 28 aprile al 7 maggio nella città di Trento, aprirà ancora una volta una finestra sulle terre alte del mondo.