L’ultimo atto delle Final Eight di Coppa Italia è Olimpia Milano vs GeVi Napoli. La squadra lombarda può centrare il nono titolo in questa competizione, mentre i campani tornano in finale dopo 18 anni. Melli e compagni hanno eliminato, senza troppe difficoltà, Venezia, mentre Napoli ha avuto la meglio su Reggio Emilia al termine di una partita spettacolare e dalle tante emozioni.
Olimpia Milano-Umana Reyer Venezia 100-77
Dopo aver dominato la partita iniziale di queste Final Eight contro Trento, l’Olimpia di Ettore Messina fa lo stesso anche contro Venezia. Prende il comando a metà primo quarto e non si guarda più indietro. Dopo 10 i lombardi – trascinati da uno Shields spaziale – comandano 31-20. A inizio secondo quarto, Milano allunga sul +21 grazie a un parziale di 10-0 griffato da Shields e da Mirotic. I lagunari provano ad affidarsi alla fisicità del loro centro Kabengele, ma invano. Nel finale del primo tempo arrivano le triple di Napier e Tonut che allargano ancor di più la distanza tra le due squadre. Alla sirena del secondo quarto il punteggio è 60-37. A inizio terzo periodo Venezia prova a rifarsi sotto con un parziale di 9-0. La Reyer arriva al massimo sul -12 (50-62) ma Milano riprende quasi subito il controllo del gioco e, grazie ai canestri di Mirotic e Flaccadori, arriva all’ultima pausa sul +16. Nell’ultimo quarto l’Olimpia riprende a fare canestro con continuità, il vantaggio torna sul +20 con poco più di 5 minuti da giocare, e Venezia è costretta ad alzare bandiera bianca. Finisce 100-77.
Unahotels Reggio Emilia – Generazione Vincente Napoli 78-87 dts
Se la partita tra Olimpia e Reyer è apparsa, almeno in larghi tratti, un monologo di Milano, la sfida tra Reggio Emilia e Napoli si rivela di tutt’altro tenore. Frizzante, ben giocata e dalle mille emozioni. Parte meglio Reggio che, grazie alle giocate di Chillo, va avanti di 9, 11-2. Napoli continua a litigare con il canestro e alla fine del primo quarto è sotto 24-14. Nel secondo quarto le percentuali degli emiliani scendono anche per colpa di qualche palla persa di troppo. Napoli ne approfitta e, grazie ai liberi e alle triple, arriva alla pausa lunga sotto solo di 2 punti, 41-39. A inizio terzo quarto, 8 punti consecutivi di Faye consentono a Reggio di andare sul 49-41. Le giocate del duo Chillo-Vitali consentono agli emiliani di consolidare il vantaggio. I campani procedono a strappi, ma riescono a tenersi a contatto. Si arriva all’ultima pausa sul 58-53. Nell’ultimo quarto il vantaggio della Unahotels arriva fino al +12, ma le uscite per falli di Faye e Chillo cambiano le carte in tavola. Trascinata dalle giocate di Ennis e Pullen, la GeVi si rifà sotto e trova la parità a 19 secondi dal termine grazie al canestro dalla lunga distanza di Sokolowski. Galloway e ancora Sokolowski sbagliano il tiro della vittoria. Si va quindi all’overtime sul 73 pari. E qui, dopo alcuni minuti di totale equilibrio, quest’ultimo viene rotto dalla tripla di Pullen. Reggio non ha più la forza per reagire e Napoli trova canestri facili fino al definitivo 78-87.