Bar, forni, sale slot. Sono solo alcune tra le attività che sono state confiscate questa mattina a Ostia dalla Guardia di Finanza. Tutte appartenenti al clan mafioso degli Spada. Un patrimonio da 18 milioni di euro che adesso è stato acquisito dallo Stato grazie alle operazioni coordinate dalla Direzione distrettuale Antimafia della Procura di Roma. Tra i beni sequestrati c’è anche la palestra davanti alla quale Roberto Spada aggredì il giornalista Daniele Piervincenzi nel 2017, per cui fu condannato per lesioni aggravate da metodo mafioso.
#GDF #Napoli: il consumo di #stupefacenti ai tempi del #Coronavirus. Dalle #piazzedispaccio alle #consegneadomicilio. #Sequestrati 2 chili di #hashish e #marijuana contenuti in circa 90 plichi postali.#NoiconVoi pic.twitter.com/vkI6HCtoBu
— Guardia di Finanza (@GDF) April 22, 2020
Si tratta di 19 società, 2 ditte individuali e 6 associazioni culturali/sportive attraverso cui il sodalizio criminale ha controllato fino ad oggi il litorale romano. Grazie ad approfondimenti patrimoniali del nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Capitale, è stato possibile rintracciare le ricchezze ottenute illecitamente e accumulate da alcuni degli esponenti di spicco del clan di Ostia, il cui capo è Carmine “Romoletto” Spada. Le numerose attività commerciali venivano finanziate da comportamenti illegali, estorsioni, usura e spaccio. Ma nelle dichiarazioni dei redditi nessuna traccia dei numerosi investimenti del clan. Le imprese invece erano intestate a una cinquantina di prestanome apparentemente estranei ai contesti criminali.
Dalla sindaca di Roma Virginia Raggi arrivano i ringraziamenti per la Guardia di Finanza e la soddisfazione per il risultato raggiunto per ripristinare la legalità in città.
Sferrato duro colpo a clan Spada di Ostia.Confiscato patrimonio di 18 milioni euro,tra cui palestra dove fu aggredito con testata Daniele Piervincenzi.Lo avevano accumulato con estorsioni, usura e traffico di droga.Grazie a Guardia di Finanza e Tribunale Roma. #FuoriLaMafiaDaRoma
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) April 22, 2020
Soddisfatta anche la presidente del X Municipio Giuliana di Pillo: “Il X Municipio non è solo questo, ma il colpo sferrato oggi a questa rete criminale ci dà la possibilità di proseguire ancora meglio il lavoro sul nostro territorio”.
Il dominio degli Spada non è un segreto né una novità per i residenti di Ostia. Già nel 2017 il X Municipio fu sciolto per mafia e nel 2018 un’operazione della polizia portò a un primo grande sequestro di beni appartenenti al clan. Da anni gli abitanti del litorale romano stanno tentando di riappropriarsi delle proprie strade, spiagge, palazzi. Questa mattina un nuovo passo è stato fatto in questo percorso di ritorno alla legalità.