Si cerca ancora l’assassino di Margin Wojciechowski, il clochard polacco trovato morto venerdì sera nel suo giaciglio alla periferia di Venaria, tra i rovi lungo, il torrente Stura. Dopo l’autopsia disposta dai pm di Ivrea, si ipotizza che a uccidere il 43enne non sia stata un’arma da taglio, ma almeno cinque colpi di pistola di piccolo calibro al petto, alla schiena e alle gambe.
Tutto fa pensare a un’esecuzione premeditata, tuttavia le immagini delle videocamere che sorvegliano varie aree della città non forniscono elementi utili alle indagini. A quattro giorni dall’esecuzione, gli investigatori stanno cercando di risolvere un quesito: perché Margin Wojciechowsky è stato ucciso? I militari del reparto investigativo dei carabinieri di Torino, insieme ai colleghi del nucleo operativo di Venaria, stanno perlustrando gli ambienti frequentati dal clochard. La vita dell’uomo sarebbe trascorsa tra altri senzatetto e il mondo della prostituzione, ma per il momento le indagini non avrebbero ancora condotto a risvolti di rilievo.