La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Con Clever la tecnologia a Torino si fa più green

condividi

di Giuseppe Giordano

“Tra un paio di anni sono sicuro di raccontarvi qualche caso di successo”. Il nuovo polo di innovazione piemontese nasce sotto il buon auspicio di Davide Canavesio, nella cornice postindustriale di Enviroment Park. Qui Torino fa i conti con la riconversione industriale e dalle fabbriche in disuso sono nati i giardini del parco scientifico tecnologico di cui Canavesio è amministratore delegato. Clever, abbreviazione di Cleantech&Energy Innovation Cluster, nasce dalla fusione di Enermhy e Polight in un unico polo, in seguito all’opera di razionalizzazione portata avanti dalla Regione Piemonte, che ha ridotto da 12 a 7 i consorzi per l’innovazione.

Sul totale delle 250 aziende consorziate di Clever, 43 sono nuove, e di quest’ultime 34 sono piccole e medie imprese. Un dato che Canavesio e l’assessore regionale all’Innovazione Giuseppina De Santis rivendicano come uno dei risultati già raggiunti: “Il nostro obiettivo”, spiega De Santis, “è far crescere il numero di aziende associate per non lavorare a beneficio di pochi”. Tra i numeri che Clever può vantare ci sono le 150 idee progettuali. Sono 22 quelle selezionati e presentate al bando per la raccolta di idee proposte in ambito energy e cleantech da finanziare con sei milioni della Regione Piemonte. Riguardano nuove fonti di alimentazione, come il biometano; la fornitura di energia in zone completamente isolate; la gestione delle emergenze causate dalle calamità naturali; la ricerca di tecnologie per monitorare le condutture idriche, ecc. Environment Park, soggetto gestore del polo, ha inoltre siglato un accordo per estendere la competenza geografica di Clever alla Valle D’Aosta. Una scommessa importante in un settore in crescita. Dal 2015, secondo i dati di Unioncamere, il Piemonte è in testa alle regioni italiane con il 28,5% delle aziende che hanno investito in energia pulita, generando, nel 2016, 5mila assunzioni programmate nell’ambito dei green jobs.