“Torino ha l’ambizione di diventare una capitale del pensiero europeo”: con questa premessa, il sindaco Stefano Lo Russo presenta la quinta edizione del Cities Forum, il più importante evento dedicato alle politiche urbane organizzato dalla Direzione generale per la politica regionale e urbana della Commissione europea. Il 16 e 17 marzo, alle Officine grandi riparazioni, oltre 750 sindaci e delegati provenienti da 160 città e comuni d’Europa daranno vita a una serie di workshop e dibattiti su temi come innovazione urbana, transizione ecologica, cambiamento climatico e inclusione sociale.
La scelta di Torino come sede del Cities Forum 2023, sottolinea il sindaco, “rappresenta un importante riconoscimento per le politiche di rigenerazione urbana degli ultimi trent’anni”, ma costituisce anche una pregevole vetrina internazionale per la città, arricchita dalla presenza dei Vicepresidenti della Commissione europea, Frans Tiemmermans e Elisa Ferreira.
Alla conferenza di presentazione del Cities Forum è intervenuta anche l’assessora alle Politiche per l’ambiente, l’energia e lo sviluppo tecnologico, Chiara Foglietta, che ha ricordato l’impegno della città di Torino nel perseguimento degli obiettivi stabiliti da Bruxelles sul tema della neutralità climatica, tra i principali topic del Cities Forum.
Foglietta ha poi parlato del manifesto New European Bauhaus, che verrà presentato in anteprima giovedì 16 nel corso del panel intitolato “La bellezza cambierà il mondo?”, una nuova proposta per un rinnovamento urbano innovativo e sostenibile attraverso cui riscoprire la natura e i luoghi del territorio con l’obiettivo, spiega l’assessora, di “integrare i principi e i valori del New European Bauhaus nelle future politiche urbane della Città di Torino”.