Gli incendi della scorsa settimana hanno danneggiato in maniera consistente la struttura, che verrà chiusa per lavori di manutenzione. Al momento nel centro ci sono 6 persone trattenute, in via di trasferimento.
La situazione nel Centro di Permanenza per i Rimpatri era critica da giorni. Su 121 persone presenti a inizio mese, erano rimasti in 7, per di più in sciopero della fame da qualche giorno. Gli altri trattenuti sono stati smistati negli altri Cpr d’Italia.
Non è la prima volta che i trattenuti appiccano incendi dentro la struttura. Un ragazzo uscito da poco dal cpr ci racconta che è normale che si verifichino episodi di insofferenza profonda e a volte violenta. Per lui è stato difficile mantenere la calma dopo quasi due mesi di privazione della libertà.
“Chiudiamola una volta per tutte e che non si riapra più” – dichiarano il parlamentare Marco Grimaldi (Verdi Sinistra) e le consigliere comunali di Sinistra Ecologista, Alice Ravinale e Sara Diena, che il 6 febbraio avevano effettuato un sopralluogo al centro dopo i primi incendi.