Per i fan di Star Wars oggi è il giorno più atteso. Le prevendite degli Ultimi Jedi, l’ottavo episodio della saga rilanciata nel 2015, sono state aperte già da un po’ e, a Torino, sono andate benissimo. D’altra parte Star Wars è l’unico prodotto cinematografico che può vantare un pubblico di generazioni: padri, zii e figli potrebbero sedere fianco a fianco nelle poltroncine.
Complice l’uscita anticipata rispetto al ciclo della programmazione settimanale (i cartelloni sono aggiornati ogni giovedì) non molti cinema di Torino proietteranno Star Wars. Ma nei sei (su diciassette cittadini) che lo hanno inserito tra gli spettacoli, i biglietti sono andati a ruba: negli orari di punta, quelli serali, anche terza e seconda fila sono occupate.
Resta una sola eccezione: il 3D. Quello proprio non piace ai fan di Star Wars. In tutta Torino, soltanto 114 spettatori si sono prenotati per vedere il film con gli occhialini. Non è molto, considerato un totale di cinque spettacoli (allo Space e all’UCI) in sale da circa duecento posti. Nonostante la pratica diffusa di guardare le serie tv in lingua originale, neanche il film in inglese (proiettato all’UCI di Lingotto in un solo spettacolo) raccoglie un grande entusiasmo, con 32 posti già occupati.
Numeri decisamente più alti per la versione 2D. Al The Space di Aurora, nelle fasce di punta, chi ha prenotato i biglietti in ritardo siederà anche in seconda fila. L’episodio VIII ha conquistato due sale da 154 e 374 posti. In tutto le prevendite ammontano a 738 biglietti per sette spettacoli soltanto nella giornata odierna.
Anche in piazza Massaua Star Wars è già un successo: il Cityplex strapperà almeno 441 ticket con sette spettacoli in due sale. Al Reposi di via XX Settembre i biglietti venduti in un quadro in rapida evoluzione sono stati 232 (ma gli spettacoli sono solo quattro in due sale, da 530 e 303 posti). Inoltre alcuni hanno già avuto l’occasione di vedere Gli Ultimi Jedi con due proiezioni mattutine all’UCI di Lingotto.