Casa Gramsci è una camera ad angolo affacciata sulle strade della città di Torino. Immaginato come un luogo ad uso sociale, lo spazio dedicato al politico e filosofo del Novecento offre a chi sceglie di visitarla un’opportunità per riscoprire e rileggere il suo pensiero attraverso un calendario di appuntamenti volti a un fare cultura pratico, combattente.
Il primo appuntamento, a cura di Nh Collection Torino Piazza Carlina e di Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci – con la partecipazione di Lunetta 11, la galleria d’arte nata nel 2019 nelle Langhe – è stato dedicato oggi all’apertura pubblica dell’opera site-specific “Casa Gramsci”, realizzata dall’artista cileno Alfredo Jaar. Si tratta di una stanza rossa, concepita nell’angolo in cui si incontrano Via San Massimo e Via Maria Vittoria, con pavimento, soffitto e pareti che riportano a quel colore che fu tanto importante per Gramsci e per tutti gli antifascisti. Un grande tavolo nero al centro della stanza accoglie una selezione di libri e riviste provenienti dalla Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci. Sul muro di fondo un neon sempre acceso si snoda illuminando il nome di Gramsci.
“Si tratta di uno spazio di pensiero, pieno di libri – sottolinea l’artista -. Antonio Gramsci trascorse gran parte della sua vita in prigione e i libri furono il suo unico contatto con il mondo. La sua visione del mondo era chiara, precisa, profonda e illuminante, anche dal buio della sua cella. Un neon nella finestra chiede poeticamente al pensatore di tornare dalla sua tomba. È un tentativo disperato di riportare la sua visione e la sua voce al nostro presente, ai nostri tempi bui”
La presentazione dell’opera e l’apertura dello spazio saranno anche l’occasione per Lunetta 11 di raccontare il progetto espositivo ed editoriale che prenderà il via a novembre con una mostra di Luca Bosani in collaborazione con Osservatorio Futura. L’idea è di portare dei progetti estemporanei di giovani artisti italiani in collaborazione con curatori e gallerie.
Casa Gramsci sarà visitabile oggi, venerdì 17, mercoledì 22 e giovedì 23 giugno dalle 16 alle 19.
