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Campagna vaccinale in Piemonte: come procede

La pandemia non arresta la sua corsa, ma la campagna vaccinale in Piemonte procede. Gli intoppi non sono pochi e quattro piemontesi su cento sono immuni dal virus. Diversi Paesi europei hanno deciso il 14 marzo di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca dopo alcuni casi di decessi registrati poco dopo la somministrazione del vaccino. Ad oggi, non c’è alcuna prova di causalità tra l’inoculazione del vaccino e le cause dei decessi. Molteplici rassicurazioni sono arrivate dalle autorità mediche internazionali: i benefici del vaccino sono superiori ai rischi. L’Agenzia europea del farmaco ha affermato che non rileva problemi nell’utilizzo del vaccino.

In Italia si attende per il prossimo mese l’arrivo del vaccino Johnson & Johnson, che ha ottenuto l’approvazione dall’Agenzia italiana del farmaco l’11 marzo.

La situazione in Piemonte

La campagna vaccinale contro il Covid-19 in Piemonte coinvolge gli over 70, il personale sanitario, quello scolastico, universitario e volontario della protezione civile.

Al 15 marzo, le persone che in regione hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose di vaccino sono 173.698, il 4% della popolazione regionale. La media italiana dei vaccinati con seconda dose è del 3,4% sulla popolazione nazionale. Coloro che hanno ricevuto la prima dose in Piemonte, e sono in attesa della seconda, sono 409’120, il 9,4% della popolazione regionale. 

In totale, le dosi inoculate in Piemonte sono 582.818 sulle 691.200 disponibili (dato del 10 marzo 2020), ricevute dai fornitori Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca.