È tutto pronto per la 34esima edizione dei Giochi nazionali invernali Special Olympics 2023 di sci alpinismo, snowboard e, per la prima volta, di danza sportiva che si disputeranno in quel di Bardonecchia dal 12 al 16 marzo. Un appuntamento raccontato giovedì 9 marzo, presso la sala colonne di Intesa Sanpaolo, e celebrato con l’accensione della fiaccola dei Giochi a Torino, nel giardino Nicola Grosa a Torino. Si tratta della seconda volta in cui questi giochi si disputano a Bardonecchia, la prima fu nel 2019. Torino, inoltre, aveva ospitato i Giochi nazionali estivi dello scorso giugno.
Gli atleti in gara sono 250, con e senza disabilità intellettiva. Si tratta della seconda parte di questi giochi nazionali invernali, visto che la prima si è disputata a Sappada lo scorso mese di dicembre. La cerimonia d’apertura ci sarà domenica 12 marzo, quella di chiusura giovedì 15. La torcia olimpica, acceso presso il giardino Nicola Grosa, è partita da Torino per poi fare tappa in primis a Pragelato e poi a Sestriere prima di giungere nella sede dell’evento il giorno in cui inizieranno le gare.
A giugno ci saranno i Mondiali a Berlino
Alcuni ragazzi che saranno in gara a Bardonecchia hanno voluto raccontare la loro storia. Tra questi c’è Luca Vergnano, affetto da epilessia criptogenetica e che sarà impegnato nelle gare di sci alpinismo: “Ho iniziato a 10 anni – racconta il giovane – lo sport mi ha aiutato a crescere e a tornare a casa da solo. Felice di gareggiare a Bardonecchia”. La manifestazione vedrà coinvolti anche diversi ragazzi che parteciperanno ai prossimi Mondiali di Berlino, che andranno in scena dal 17 al 25 giugno, e di cui si è molto parlato in occasione della conferenza di presentazione: è stato anche proiettato il video che promuove l’evento, che vede tra i protagonisti, oltre ai ragazzi che faranno parte della spedizione azzurra, anche l’ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana di calcio Gigi Buffon.
Malagò: “Fate parte della nostra famiglia”
Hanno preso parte all’incontro di oggi anche diversi rappresentanti delle istituzioni, mentre altri non hanno potuto esserci fisicamente ma hanno voluto comunque inviare un messaggio. Tra questi il presidente del Coni Giovanni Malagò, che ha parlato di “grandissimo evento, grandissima emozione” e ha aggiunto: “Fate parte della nostra famiglia”. Per le istituzioni del territorio, alla conferenza erano presenti la vice sindaca di Torino Michela Favaro e la sindaca di Bardonecchia Chiara Rossetti. “Si tratta di un grande ritorno d’immagine per Torino – ha detto Favaro – . Grazie agli atleti che si cimenteranno nelle gare e in bocca al lupo a tutti e tutte”. Per la sindaca di Bardonecchia Rossetti “è una grande emozione questo ritorno. Da questi ragazzi non possiamo che imparare. Ringrazio tutti quelli che li accompagnano, soprattutto famiglie e volontari. Si tratta di esperienze che ti cambiano la vita”.
