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Bando Atc, 150 alloggi in autorecupero

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Centocinquanta alloggi non assegnabili a causa della mancata manutenzione si renderanno disponibili grazie al nuovo bando dell’Agenzia territoriale per la casa (Atc), in collaborazione con la Regione Piemonte. La prossima settimana verrà pubblicato l’avviso, poi ci saranno due mesi di tempo per presentare le domande. Secondo Maurizio Marrone, assessore alle politiche sulla casa, il bando sblocca le “piene potenzialità” dell’autorecupero delle case popolari, concedendo alloggi a persone presenti in fondo alle graduatorie sette e otto (questa in maniera residuale), a partire dal 2018, ma escluse per punteggio non sufficiente.

Il bando, secondo Marrone, incrementa del 40% la media annua di assegnazione degli alloggi. Queste persone potranno infatti ottenere una casa e ristrutturarla, scalando le spese dai costi di locazione fino a diecimila euro. La differenza rispetto al passato è che la legge regionale dell’autorecupero riguardava solo persone che già sapevano di avere ottenuto una casa e che non erano quindi incentivate ad accettarne una che avesse bisogno di ristrutturazione. Integrare persone che negli anni passati erano in fondo alle graduatorie significa riempire alloggi attualmente sfitti perché inutilizzabili. Sono previste misure di sostegno per l’accesso al credito anche per persone non bancabili, cioè prive delle garanzie per accedere a forme basilari di finanziamento.

“Si tratta di una risposta importante al problema degli alloggi sfitti o di quelli oggetto di occupazione abusiva” dice Marrone. “Dal mio insediamento – racconta Maurizio Pedrini, presidente di Atc centrale -, abbiamo avuto un confronto costante con i sindaci delle circoscrizioni del primo anello del Comune di Torino, che ci hanno chiesto di sfruttare gli alloggi tramite l’autorecupero. Verrà istituito a questo scopo un ufficio apposito”.

“Se il bando andrà come crediamo che vada – spiega Pedrini – prevediamo di raddoppiare il numero di alloggi assegnati entro il 2025”. Previsto per l’estate un nuovo bando anche per la graduatoria otto. Per l’assessore Marrone il bando sancisce “la piena attuazione” della legge regionale sull’autorecupero del 2015.

“Faremo tutto il possibile per informare i beneficiari di questa iniziativa – aggiunge Pedrini -. Useremo gli avvisi pubblici. Grazie ai recapiti che lasciano in sede di richiesta potremo organizzare una comunicazione mirata. Inoltre diversi enti, come la fondazione Operti, si sono messi a disposizione per aiutare le persone fragili a usufruire del bando in tutti i suoi aspetti”.

Riguardo alla delibera del 12 febbraio, che impone al Comune di valutare il superamento della gestione Atc, Marrone risponde: “Questo bando, dato che nessuno ha la sfera di cristallo, è un’iniziativa che era in cantiere ben prima della delibera. Noi abbiamo solo a cuore il diritto alla casa, e sono convinto che questo bando sia una spinta positiva alla valutazione che farà il Consiglio comunale”.

“Non voglio entrare in questo tipo di polemiche – conclude Pedrini -. condivido la posizione dell’assessore. Questo bando è di per sé una risposta appropriata alla delibera. La discussione dovrà avvenire nell’ambito di un dialogo aperto e di un confronto sereno fra le istituzioni”.

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