Il turismo in Piemonte aumenta. Per la prima volta le presenze, cioè il numero di notti trascorse dai turisti negli esercizi ricettivi della regione, è salito oltre la soglia dei 15 milioni, aumentando di 1,35% rispetto all’anno precedente. Gli arrivi, cioè il numero di turisti ospitati in alberghi, bed & breakfast, agriturismi o Airbnb, è aumentato dell’1,86%, raggiungendo la quota di 5 milioni 200 mila clienti. Si conferma il trend ormai decennale del settore turistico in Piemonte: dal 2009 infatti gli arrivi sono cresciuti di oltre il 36%, le presenze del 30,2%. I dati turistici relativi al 2018 sono stati presentati ieri, 25 marzo, al Centro Congressi Torino Incontra dall’Osservatorio Turistico Piemontese e dall’assessore al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi.
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Facendo il rapporto tra gli arrivi e le presenze sul territorio si scopre anche che in media i turisti si fermano in Piemonte per tre giorni, mentre i pernottamenti medi nelle varie Aziende Turistiche Locali (ATL) varia dalle due alle tre.
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Di che nazionalità sono invece i visitatori che arrivano in Piemonte?
Per al 56% sono italiani. Il restante 44% è invece straniero. Il turismo italiano è per la maggior parte interno, ma crescono invece i flussi da Liguria e Veneto. Il mercato straniero ha portato nel 2018 oltre 6,6 milioni di pernottamenti. La Germania si conferma ancora come il primo Paese estero a visitare la regione (22%), seguita dai Paesi Bassi (13%) e Francia (12%). Stanno però crescendo molto i flussi turistici dalla Scandinavia (+25,3% di arrivi) e dal Regno Unito (+20,6% di arrivi).
Per quanto riguarda le singole aziende turistiche quasi tutte hanno registrato un aumento di presenze e arrivi. La più attrattiva è la Città Metropolitana di Torino, che con 2 milioni e mezzo di arrivi, quasi la metà del totale, aumenta del 2% rispetto al 2017. La segue la regione dei laghi con 1,1 milioni di arrivi. Le crescite maggiori invece si hanno nell’Atl di Langhe e Roero (+7,4% di arrivi e +7,1% di presenze) e in quella del Novarese: qui gli arrivi nel 2018 sono aumentati del 16,6% (superando quota 220mila), le presenze segnano invece +5,6%.
Questo è per il Piemonte il secondo risultato positivo in pochi mesi, dopo che la guida Lonely Planet l’ha eletto come miglior regione nella sua classifica Best in Travel 2019. «Best in Travel 2019 ha ottenuto uno straordinario successo in termini di copertura stampa – ha detto Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia – A tre mesi dal lancio della campagna sui soli mercati in lingua inglese sono stati pubblicati oltre 5.800 articoli raggiungendo oltre mezzo miliardo di persone. Siamo inoltre lieti di dire che il contenuto di Regione Piemonte è stato quello che, all’interno del progetto BIT 2019 ha ottenuto il maggior numero di visualizzazioni».