Una mappa non basta. Non per una città come Torino, dove si stratificano geografie urbane, sociali ed economiche. Per raccontare una metropoli in evoluzione l’atlante Atlas Torino. Mappe del territorio metropolitano ha raccolto allora numerose cartografie e infografiche, basate sulle statistiche fornite dal gruppo di ricerca del Rapporto Rota e dati inediti. Il progetto, curato da Urban Center Metropolitano e Centro Einaudi in collaborazione con Ied – Istituto Europeo del Design, verrà presentato mercoledì 2 maggio alle 17.30 nell’Aula magna della Cavallerizza Reale, con moderatore il direttore de La Stampa Maurizio Molinari. Sul palco, insieme alla sindaca Chiara Appendino, anche i primi cittadini di Milano, Genova e Bari – Giuseppe Sala, Marco Bucci e Antonio Decaro -, per un confronto sui lavori di trasformazione delle proprie città. L’evento è a ingresso libero, obbligatoria la prenotazione su eventbrite oppure, entro il 26 aprile, scrivendo a info@urbacenter.to.it
Da Nord a Sud i capoluoghi cambiano, a volte senza che le stesse comunità che li abitano ne abbiano una piena percezione. Per questo Atlas Torino offre a cittadini e turisti spunti di riflessione su diversi temi: dai luoghi di culto alla movida, dai posti per mangiare alla ztl. Ai ragazzi dello Ied è stato chiesto aiuto per rendere la lettura più moderna e l’atlante sarà disponibile anche nella versione gratuita e-book per tablet e telefono. “L’obiettivo è raggiungere un pubblico il più vasto possibile”, spiega la direttrice di Urban Center Metropolitano, Valentina Campana, che pensa anche agli operatori economici. Fra le tematiche rappresentate nell’atlante, infatti, ci sono turismo, lavoro, welfare, istruzione e mobilità. E da giovedì 3 maggio una mostra in piazza Palazzo di Città riprenderà le mappe ingrandite di Atlas.