Una notte si trasforma in festival. Dal 6 al 9 giugno a Torino torna Archivissima presso le Gallerie d’Italia, la prima esposizione dedicata alla promozione e valorizzazione dei patrimoni archivistici arrivata alla sua settima edizione. Il format nasce nel 2018 dalla precedente esperienza della Notte degli Archivi, ideata per restituire ai cittadini la ricchezza informativa e narrativa contenuta nei patrimoni degli archivi storici di enti, istituzioni e aziende. Tra gli ospiti di rilievo che parteciperanno: Donato Carrisi, Annalisa Camilli, Marco Damilano e Carlo Massarini.
“Una memoria che non deve essere considerata fredda – afferma Manuela Iennetti, presidente e direttrice di Archivissima – perché anche se è stata messa da parte, non significa che sia definita o conclusa. Gli archivi sono vivi, abitati dalle storie che contengono e da propositi che possono essere un trampolino sul futuro. Luoghi che poi contengono traccia delle passioni, tema di quest’anno”.
Questa settima edizione ruota attorno alle “Passioni”, componenti connesse all’istinto vitale, alla sopravvivenza, alla riproduzione. Per secoli la passione ha rappresentato anche un potente nesso tra individui diversi, diventando motore per la trasformazione della società. Un lascito di quelle connessioni passate è conservato negli archivi, dove le passioni sopravvivono, impolverate, ma rappresentano ancora una guida per la realtà odierna.
Il momento più atteso è sicuramente la “Nottata” che si svolgerà venerdì 7 giugno per la nona volta dal 2016. Già forte del successo delle scorse edizioni, la Notte degli Archivi si conferma l’appuntamento più irrinunciabile per gli enti del settore e in quest’anno coinvolgerà oltre 450 realtà. Menzione d’onore per le scuole: infatti 20 istituti italiani, più uno argentino l‘Islands International School, si cimenteranno nel raccontare storie di passione, scoperte durante le loro ricerche in archivio. Il tema poi sarà declinato attraverso i punti di vista più vari, per soddisfare ogni tipo di curiosità, durante i circa 180 eventi che animeranno la serata di venerdì. Dal Museo Lavazza alle OGR, dal Circolo dei lettori alla Mediateca Rai. La passione per ciò che c’è stato ravviva gli archivi di tutta Torino.