Con 38 voti, il Consiglio comunale di Torino ha approvato ieri pomeriggio all’unanimità dei presenti il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, nominata senatrice a vita nel gennaio 2018, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti e finita recentemente sotto scorta a causa delle minacce ricevute sul web.
L’assemblea elettiva di Palazzo civico ha inoltre dato il via, sempre con 38 voti, all’istituzione della Commissione consiliare speciale per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. A presiedere la nuova commissione è la consigliera Daniela Albano (M5S), mentre a svolgere l’incarico di vicepresidente è Domenico Carretta (Pd), che ne aveva proposto l’istituzione.
Unanime approvazione anche di un terzo provvedimento, la mozione (prima firmataria, Valentina Sganga, M5S) per la sottoscrizione da parte del Consiglio comunale del ‘Manifesto della comunicazione non ostile’ (già firmato dalla sindaca Chiara Appendino nel novembre scorso, al pari dei sindaci di Milano, Padova, Novara ed altre città).
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Le votazioni dei tre provvedimenti sono state precedute da un minuto di silenzio in memoria di Piero Terracina, scomparso testimone della deportazione razziale.
Il commento della sindaca Chiara Appendino
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