La prossima direttrice del Salone internazionale del Libro Annalena Benini sente la pressione del fare bene dove chi l’ha preceduta ha portato la rassegna ad un successo grandissimo, che si sta confermando in questi giorni colmi di persone: ragazzi e ragazze delle scuole, giovani, adulti e anziani. Benini sottolinea la vita che si respira in questo salone, con il pubblico che non solo è numeroso ma è anche attivo e partecipa agli incontri che segue. La consapevolezza è di essere ora parte di un qualcosa di estremamente importante, ma non c’è preoccupazione: è già presente una squadra all’altezza del compito, “si tratta solo di fare il meglio possibile e impegnarsi il più possibile”.
La nomina della nuova direttrice ha attraversato un percorso travagliato. Ci sono stati rifiuti, uno su tutti quello di Paolo Giordano, e sono state paventate delle proposte di condirezione. Annalena Benini ha però messo d’accordo tutte le parti in causa e ora dichiara di essere sicura di avere molta libertà, al momento non le è stata fatta nessuno richiesta e l’obiettivo è mantenere ciò che già c’è di buono e provare a migliorarlo.