Ieri, lunedì 13 febbraio, presso il palazzo della regione Piemonte è stato firmato l’accordo della Rete delle Università piemontesi per lo sviluppo sostenibile (RUS). I quattro atenei (il politecnico, l’università di Torino, quella di scienze gastronomiche di Pollenzo e l’università del Piemonte orientale) si impegnano a collaborare con la regione per portare il Piemonte sul percorso di transizione verso un nuovo modello di sviluppo.
Il patto è stato siglato da Guido Saracco, rettore del politecnico, Stefano Genua, rettore dell’Università di Torino, Bartolomeo Biolatti, capo dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo e Gian Carlo Avanzi, rettore dell’Università del Piemonte orientale.
I quattro atenei avranno la possibilità di realizzare azioni congiunte di coinvolgimento della popolazione che potranno impattare su una comunità di circa 140 mila persone. L’agenda globale ha posto delle sfide nel periodo 2030-2050 che impongono una governance collaborativa.
Cirio : “Questo accordo conferma alto livello di sintonia”
L’obiettivo è quello di creare condizioni per un significativo salto di qualità nell’imbastire politiche che vadano a favore della sostenibilità. Il governatore Cirio: “L’accordo che viene siglato oggi conferma l’alto livello di sintonia e di collaborazione che esiste e che ha l’obiettivo di garantire al Piemonte di poter crescere e di farlo in equilibrio con il suo prezioso patrimonio di risorse naturali”.
“È un momento storico – dice l’assessore all’ambiente Marnati -: suggella e rafforza la collaborazione con gli Atenei piemontesi per accompagnare e supportare il Piemonte nel raggiungimento di obiettivi sfidanti, declinati con la nostra Strategia regionale lungo il percorso della transizione ecologica”.
Gli fa eco Biolatti: “Con l’accordo della RUS le Università piemontesi si uniscono nello sfidante percorso della transizione ecologica verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile del 2030, mettendosi a disposizione, assieme alla Regione Piemonte, della società tutta”.
Saracco: “I nostri atenei sono in costante crescita”
Guido Saracco non può dirsi che entusiasta di questo accordo: “In questo momento storico il sistema universitario piemontese dimostra di essere in grande forma. A fronte di un calo nazionale delle immatricolazioni, i nostri atenei proseguono nel trend di costante crescita. Siamo qui per ribadire l’impegno degli atenei nella rigenerazione territoriale, che cerchiamo di ottenere lavorando su molteplici direttive e in collaborazione con tutti gli enti e i corpi intermedi presenti sul territorio, a partire dalla Regione“.
“L’accordo tra i quattro atenei costituisce un importante passo in avanti in una strategia di connessione dei saperi e delle competenze del sistema universitario in un ruolo di stimolo, supporto, accompagnamento e orientamento delle scelte in tema di sostenibilità dei territori piemontesi”, dichiara il Rettore dell’Università di Torino Genua.
Avanzi conclude parlando della sostenibilità: “È un tema chiave del nostro piano strategico e non a caso un nostro dipartimento concentra la didattica e la ricerca scientifica sullo sviluppo sostenibile e sulla transizione ecologica. Vogliamo essere compartecipi, collaborativi e corresponsabili dei principali progetti che saranno condivisi e saremo parte attivissima nel veicolare i principi della sostenibilità nei territori in cui siamo insediati”.