Si mettono i guanti e poi, con entusiasmo, iniziano a usare le pinze tra le griglie. Il racconto del volontariato torinese parte da lontano, grazie a “Torino Spazio Publico”. La pulizia del centro città è l’obiettivo dei volontari, con un sottogruppo che si è focalizzato sulle griglie cittadine, concentrandosi sui mozziconi di sigarette. “Abbiamo ritrovato migliaia di cicche nei sistemi di areazione, una vergogna per tutta la città – afferma la giornalista Alessandra Comazzi – le sigarette sono la principale fonte di inquinamento anche nei mari”.
“La nostra associazione lavora per la città e non contro qualcuno o qualcosa”. E’ decisa Alessandra, come è deciso il fondatore di questo gruppo Giorgio Scianca: “i miei nemici sono i mozziconi, anche perché sono un fumatore. Mediamente ogni grata che incontriamo ne contiene dalle mille alle duemila, fino a quelle grandi che arrivano a 5 mila”.
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Per adesso la raccolta, ha visto protagonisti un gruppo eterogeneo di persone, tra giornalisti ed architetti. I luoghi d’incontro, per adesso, sono stati tre, e tutte nel centro città. Scianca conclude: “Quello che tentiamo di fare è dare un esempio: siamo come dei bambini che lasciano giocattoli sparsi per tutta la casa e la madre tutte le volte deve riprenderli. L’esempio della mamma porta poi il figlio a capire che deve riporli”.
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