Sono tre le persone raggiunte da un’ordinanza di applicazione di misura cautelare stamattina, 18 maggio, emessa dal gip del tribunale di Ivrea. L’accusa è di tentata estorsione aggravata dall’uso di arma da fuoco e lesioni personali gravi.
Le indagini sono state condotte dalla stazione carabinieri di Cuorgné tra novembre 2020 e febbraio 2021, e sono partite dalla denuncia di una persona, vessata – anche fisicamente – per richieste di somme di denaro sino a 60 mila Euro.
Gli estorsori hanno dato appuntamento alla vittima in una zona isolata di Cuorgné e, una volta sul posto, lo hanno prima malmenato, provocandogli lesioni e fratture al volto, poi hanno esploso dei colpi d’arma da fuoco per spaventarla e costringerla ad accontentare le loro richieste. Gli indagati avrebbero anche minacciato la vittima di richiedere il denaro ai familiari.
Sono in corso perquisizioni, anche nei confronti di persone vicine ai tre indagati.