Una svolta epocale al vertice di Reuters. L’agenzia di comunicato ha nominato ieri Alessandra Galloni come nuovo direttore mondiale: sarà la prima donna a guidare l’agenzia di stampa dopo 170 anni dalla fondazione.
Romana, 47 anni, si è laureata all’università di Harvard nel 1995 e ha conseguito un master alla London School of Economics 7 anni dopo. Grazie alla sua vasta esperienza in campo economico e politico, per 13 anni è stata corrispondente del Wall Street Journal a Londra, Parigi e Roma, e nel 2013 è stata assunta dalla Reuters A capo dell’agenzia che può contare su circa 2.450 giornalisti e su redazioni sparse su tutto il pianeta, per un totale di 5,9 miliardi di ricavi ogni anno, Galloni sostituirà Stephen J. Adler. L’ormai ex direttore, in carica dal 2011, ha permesso all’agenzia di aggiudicarsi 7 Premi Pulitzer – l’onorificenza più alta in campo giornalistico – e contribuito all’espansione e al miglioramento delle attività di comunicazione.
Dal 2008, Reuters fa parte di Thomson Reuters Corp, una società in rapida crescita in campo comunicativo che si occupa di fornire informazioni, software e servizi legali, fiscali e contabili.
“Secondo la linea editoriale di Reuters, se una cosa merita di essere raccontata, anche se pochi la guarderanno, se è nel pubblico interesse, noi la scriviamo. Abbiamo ovviamente i mezzi per essere più attenti a quello che richiede il consumatore e questo è un cambiamento del giornalismo che vale per tutti i media” aveva sottolineato la giornalista in un’intervista di qualche settimana fa a Prima Comunicazione.
Nella notte italiana, Galloni ha commentato sui social il nuovo ruolo: “Sono così onorata di guidare la migliore redazione del mondo!”.
Adesso, per lei e per tutto lo staff di professionisti del colosso dell’informazione, un futuro ricco di sfide.