I musei sono stati colpiti duramente dall’emergenza coronavirus. Hanno diminuito i loro incassi e annullato o posticipato eventi ed esposizioni. Ma da qualche giorno – e dopo tre mesi di chiusura – le strutture che ospitano il patrimonio culturale italiano hanno accolto nuovamente i visitatori. L’applicazione dei protocolli di sicurezza è compatibile con la ripresa delle attività. Inoltre, l’introduzione di alcune innovazioni offre spunti e nuove opportunità digitali in questa fase di convivenza con il virus.
Oggi, 4 giugno, si parlerà di queste tematiche nel nuovo appuntamento di “Spazio pubblico online”, l’iniziativa promossa dai dipartimenti di Cultura Politica e Società, Giurisprudenza e Economia e Statistica “Cognetti de Martiis” con la partecipazione della Ssst – Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi dell’Università di Torino, per discutere sui temi legati al coronavirus con studenti, ricercatori, divulgatori scientifici ed esperti. L’incontro – che si terrà alle ore 17 in diretta online sulla pagina Facebook UniTo – è intitolato “I musei e le sfide della fase 2”. Interverranno Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema, Enrico Pasini, responsabile del Sistema Museale di Ateneo – l’insieme dei musei universitari dell’Università di Torino- e Paola Zini, presidente del Consorzio della Reggia di Venaria Reale.
Ghigo, Pasini e Zini porteranno nella discussione tre diversi esempi dell’essere un museo nel territorio torinese. L’incontro sarà moderato da Giovanna Segre, professoressa del Dipartimento di Economia e Statistica, insieme a Ivan Quartesani e Marta Tassinato, studenti della Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi.