Al Politecnico di Torino, dopo le lezioni e gli esami, quest’anno anche gli Open Days diventano virtuali. È una formula del tutto innovativa quella proposta agli aspiranti studenti dell’ateneo da lunedì 25 a venerdì 29 maggio: cinque giorni di incontri con docenti, studenti ed esperti di orientamento e la possibilità di seguire le presentazioni dei 23 corsi di laurea triennale e dei 30 corsi di laurea magistrale offerti dal Politecnico nelle aree dell’ingegneria, dell’architettura, del design e della pianificazione territoriale. Ma anche un’occasione per scoprire tutti i servizi offerti, i progetti speciali, i teams studenteschi, le opportunità per gli studenti stranieri e molto altro ancora. Tutto da casa, per rispettare le regole imposte dall’emergenza sanitaria e favorire i ragazzi che in questo periodo di mobilità ridotta sia all’interno del territorio nazionale che, a maggior ragione, dall’estero, vogliono però entrare nel mondo del Politecnico di Torino, in vista di un’iscrizione per l’anno accademico 2020/2021.
Tre giornate, dal 25 al 27 maggio, saranno dedicate in modo specifico alle lauree di primo livello, mentre il 28 e il 29 maggio le presentazioni riguarderanno i corsi di laurea magistrale. Tutti i contenuti rimarranno comunque disponibili sul sito anche nei mesi a venire, in modo da aiutare i ragazzi ad orientarsi nell’offerta e nelle novità del prossimo anno accademico anche dopo la conclusione degli Open Days.
Un anno che porterà molte novità nel modo di vivere il Politecnico. Prima tra tutte la didattica online, modalità attivata con successo dall’ateneo: “Fin dai primi giorni dell’emergenza sanitaria tutte le attività didattiche del Politecnico – esami e discussioni di laurea compresi – si sono svolte esclusivamente in modalità online”, spiega il rettore Guido Saracco, che prosegue: “La risposta messa in campo dall’ateneo è stata senza precedenti: il potenziamento delle infrastrutture informatiche, la scoperta di soluzioni tecnologiche, ma anche di nuove modalità di fare didattica hanno permesso lo svolgimento pressoché regolare delle attività di insegnamento e valutazione nei mesi dell’emergenza”.
Anche per l’anno accademico 2020/2021 l’ateneo ha deciso di impegnarsi a garantire, per entrambi i semestri, l’erogazione dell’intera offerta formativa di primo e secondo livello in modalità on line, anche con un investimento consistente per l’ulteriore potenziamento delle dotazioni tecniche. Ma l’esperienza della formazione universitaria va al di là della lezione frontale, pur arricchita da tante soluzioni interattive adottate in questi mesi per migliorare le modalità di apprendimento, come la realtà virtuale per le revisioni progettuali o la visita da remoto a laboratori e siti culturali. “Per garantire almeno a chi si troverà nelle condizioni di essere a Torino la possibilità di entrare nelle nostre aule e vivere in presenza l’esperienza universitaria, individueremo un numero contingentato di studenti, circa 2500 ogni giorno, che potrà accedere all’ateneo e frequentare le lezioni e, soprattutto, i laboratori”, spiega il rettore: “Per tutti gli altri, ci sarà la possibilità di seguire da remoto entrambi i semestri. Garantisco che non discrimineremo nessuno rispetto alla modalità con cui avrà seguito i corsi o sostenuto gli esami e cercheremo di far sì che tutti gli studenti che desiderano frequentare in presenza possano farlo”. Questo comporterà adeguamenti strutturali, come il rifacimento degli impianti di condizionamento e la ridistribuzione degli spazi per le lezioni, ma anche turni scaglionati di ingresso, dotazione di dispositivi di protezione e interventi di sanificazione adeguati.
Saracco presenterà le novità per l’anno accademico 2020/2021 nel corso di una conferenza di apertura online, alle 13.30 di lunedì 25 maggio sul sito (necessaria la registrazione) e sui canali social del Politecnico. Il 28 maggio alle 9.00, invece, il rettore porterà un saluto all’apertura delle due giornate dedicate ai corsi di laurea magistrale (sempre sulla pagina Facebook del Politecnico). Sempre il 28 maggio, sarà anche il giorno di una nuova sessione del test di ammissione per i corsi di laurea triennale in Ingegneria, Design e Pianificazione, che si svolgerà anch’esso online e al quale è ancora possibile iscriversi.
“Il Politecnico di Torino continua a garantire ai suoi studenti una formazione che sappia rispondere alle sfide del presente e a quelle che verranno, come dimostrano i dati occupazionali dei nostri laureati: quasi 9 su 10 lavorano a un anno dalla laurea magistrale e con stipendi più alti e contratti più stabili rispetto alla media degli atenei italiani”, commenta il vice rettore per la Didattica Sebastiano Foti, che conclude: “In un anno particolare come quello che ci attende, abbiamo intenzione di potenziare le modalità didattiche più innovative e coinvolgenti, con lo studente al centro del processo di apprendimento, che viene responsabilizzato e messo nelle condizioni di sperimentarsi e mettersi alla prova, anche in contesti meno tradizionali di quelli della lezione frontale, come ad esempio i team studenteschi o le challenge, modalità didattiche basate su multidisciplinarietà e learning by doing, che vogliamo potenziare anche attraverso tutte le possibilità che la tecnologia ci mette a disposizione”.