Esercizi di maturità
Il Circolo dei Lettori di Torino è un vulcano di idee e iniziative. Dalle presentazioni online dei libri, fino ad un gruppo studio per la maturità con professori d’eccezione. Dalla filosofia alla scienza, dal latino all’inglese. Già dal 15 aprile, in diretta sulla pagina Facebook del Circolo, studenti (e non) possono ripassare il programma della maturità in una serie di lezioni straordinarie: matematica con Piergiorgio Odifreddi, filosofia con Michela Marzano, arte con Vittorio Sgarbi e molti altri.
Il Barocco in streaming
L’Accademia del Santo Spirito porta la musica barocca online con un nuovo progetto: Spirito Barocco, una serie di dirette streaming di concerti dal vivo. Un ciclo interamente dedicato a George Frideric Handel inaugura questa nuova iniziativa che partirà il 26 maggio. Le dirette streaming inizieranno alle 21:00 su Facebook e/o su YouTube. Per poter trasmettere su Youtube, però, il canale dell’Accademia necessita almeno 1000 iscritti. Tutti gli interessati, pertanto, sono invitati ad iscriversi.
Aspiranti scrittori in gara
A partire da giovedì 14 maggio, alle ore 18, ripartiranno online le tappe di Incipit Offresi, l’iniziativa promossa dalla Fondazione ECM in sinergia con Regione Piemonte, che offre agli aspiranti scrittori l’occasione di presentare la propria idea di libro ad un gruppo di esperti che, muniti di paletta per le votazioni, promuoveranno o bocceranno gli incipit proposti. Chi vuole partecipare può iscriversi sul sito presentando un incipit di massimo 1000 battute e una presentazione dell’opera.
Dieci compagnie per un festival digitale
Il festival di danza contemporanea di Torino Interplay compie 20 anni e sceglie di combattere l’emergenza Coronavirus proponendo un “pianoB”. Dal 20 al 30 maggio, a partire dalle 21, sulla pagina Facebook e sul sito, ci si potrà immergere nel mondo della danza più attuale con un programma molto articolato di incontri con gli artisti, spettacoli, interviste e approfondimenti con esperti e giornalisti. Un vero e proprio festival digitale con 10 compagnie e artisti provenienti da 14 nazioni diverse.
Foto-talk, due parole con gli artisti
Il centro italiano per la fotografia di Torino, Camera, si ritaglia uno spazio virtuale di racconto e condivisione attraverso il progetto #CAMERAonair. Tra le nuove iniziative, Camera ha trasformato i tradizionali appuntamenti del “Giovedì in CAMERA” in versione online. Ogni giovedì, alle 18.30, in diretta sulla pagina Instagram, si potrà assistere – e intervenire con domande nella chat – ad una chiacchierata a tema fotografico con diversi ospiti, come Francesco Jodice o Jacopo Benassi.
Buon compleanno Fondazione Merz
Il 29 aprile, la Fondazione Merz di Torino ha compiuto 15 anni e ha deciso di festeggiare il compleanno nonostante la quarantena. Attraverso i propri profili Instagram e Facebook, la fondazione condividerà ogni giorno immagini, testi e video per raccontare i 15 anni della sua storia espositiva. Nei mesi di maggio e giugno, ogni domenica alle 16.30, si potranno seguire in diretta Instagram conversazioni con diversi autori per indagare il ruolo dell’arte in un momento critico come questo.
La prosa resta nelle case
Il Teatro Stabile di Torino non rinuncia al suo pubblico. Con l’iniziativa #stranointerludio, artisti e registi hanno portato nelle case testi teatrali, poesie e semplici riflessioni tramite il sito e i canali social del teatro. A partire dal 28 aprile, con cadenza bisettimanale, vengono pubblicate online nuove clip dedicate al tema della cucina e del cibo: artisti e testi teatrali racconteranno un gesto tanto antico e comune quanto centrale, soprattutto in questo periodo. Valerio Binasco, Laura Curino, Gabriele Vacis, Matthias Martelli, Filippo Dini e molti altri saranno i protagonisti di #stranointerludio #laricetta e con un menù tutto virtuale, ci accompagneranno nelle prossime settimane verso un lento e graduale ritorno alla normalità.
Balliamo tutti la stessa danza
Un balcone, un prato, un cielo al tramonto, una scala antincendio e tanti piedi, mani e braccia diversi che si muovono a tempo di musica. A colpo d’occhio, il video nato dal progetto “We’re all in the same dance” sembra un grande collage in movimento. Osservandolo meglio, però, colpiscono la sintonia e l’armonia con cui questi corpi lontani, a distanza, appaiono coordinati, come fossero parte di una stessa compagnia di danza.
Sono 150 i ballerini, professionisti e non, che hanno risposto all’appello lanciato sui social e che, insieme al violinista Mauro Durante, alla danzatrice Silvia e al regista Gabriele Surdo, hanno realizzato un video che è un inno alla vita, nato dalla voglia di combattere la paura e la solitudine, insieme. Le performance arrivano da ogni parte del mondo, dall’Italia agli Stati Uniti, dalla Spagna all’India, fino all’Australia. Ci mostrano tante quarantene diverse, ma unite da un’unica grande voglia di libertà.
“We’re all in the same dance”, un progetto volutamente senza etichette discografiche, realizzato e distribuito gratuitamente, vuole essere condiviso con tutti e, anche per questo, è stato poi dedicato alla campagna di Amnesty International #NessunoEscluso, nata per ribadire che la salute è un diritto che deve essere garantito a tutti. «We’re all in the same dance, nel suo passaggio dal linguaggio dell’arte a quello dei diritti, entrambi universali, ricorda con forza come dalla pandemia da Covid-19 potremmo uscire solo riuscendo a prenderci cura di ogni persona – ha commentato il portavoce di Amnesty Italia Riccardo Noury – se nessuno sarà lasciato indietro, se non vi saranno vite considerate sacrificabili per status, età o altri motivi».
In questi giorni, le sensazioni di immobilità, impotenza e solitudine tendono a prevalere, ma danzando, uniti nella distanza, si può esorcizzare la paura sentirsi un po’ più forti.
Articolo tratto dal Magazine Futura uscito il 1 aprile 2020. Leggi il Pdf cliccando qui.