“Con i miei colleghi ci siamo chiesti: ‘Come possiamo affrontare questa situazione di grande difficoltà?'”.
A porsi il quesito è Alessio Perniola direttore di Multiversi, un’associazione di divulgazione scientifica nata in Puglia quasi 10 anni fa.
Da quella domanda è seguita un’intuizione. L’ideazione di un progetto di sperimentazione. Una sperimentazione che riguarda non solo nuove formule di insegnamento ma anche inedite proposte interdisciplinari inclusive e coinvolgenti: il Science Web Festival.
“Visto che, responsabilmente, vogliamo rimanere a casa in questo periodo e visto che, sempre responsabilmente, vogliamo che il nostro pubblico faccia lo stesso abbiamo pensato di dar vita a questa manifestazione totalmente virtuale”. Questo perché anche in un momento difficile e delicato come quello attuale “c’è bisogno di comunicare bene la scienza, c’è bisogno di contenuti di qualità. C’è bisogno di dare un buon esempio di approvigionamento di notizie scientifiche. Ma, ancora di più, perché noi divulgatori scientifici senza il nostro pubblico siamo finiti”.
http://www.facebook.com/sciencewebfestival/posts/112252837056743
Proprio per questo dal 14 marzo, il “pi greco day”, fino al 23 marzo su tutte le principali piattaforme virtuali – da facebook a instagram, non dimenticando youtube – sarà possibile accedere a contenuti scientifici che i vari esperti proporranno. La scelta di non creare un canale “ad hoc” bensì di servirsi delle piattaforme social più famose si spiega con la volontà di proporre questo progetto con un spirito inclusivo nei confronti di tutti i divulgatori e di grande apertura nei confronti del pubblico. “In questo modo cerchiamo di essere il più capillari possibile nella diffusione dei nostri contenuti”, sottolinea Perniola.
Il Science Web Festival sarà una manifestazione di 10 giorni completamente virtuale in cui divulgatori si alterneranno per produrre contenuti da regalare a studenti ed appassionati. Ogni giorno verrà costruito un palinsesto di piccoli interventi, dirette, presentazioni di libri e laboratori online.
“Questo periodo di grande emergenza legata alla gestione del Coronavirus – sottolinea Perniola – ha portato noi divulgatori ai box. Le nostre attività si svolgono all’interno di scuole, musei e centri culturali ora forzatamente chiusi per superare insieme questa grande sfida. Parallelamente si stanno annullando, sospendendo e rinviando innumerevoli eventi. E la chiusura delle scuole ha inevitabilmente bloccato le attività didattiche. Così milioni tra studenti e docenti sono attualmente a casa alle prese con questa nuova avventura della didattica a distanza. Noi crediamo fortemente che questa sia l’occasione per sperimentare non solo nuove formule di insegnamento, ma anche per prendersi un nuovo tempo, quello che suscita passioni e interessi nuovi, facendo proposte accattivanti, stimolanti, interdisciplinari e innovative”.
http://www.facebook.com/Multiversi/posts/3021296007921532
Il Science Web Festival sarà un’occasione per offrire intrattenimento e approfondimento scientifico, per far conoscere il mondo della divulgazione scientifica e infine, per i divulgatori, un’opportunità per andare a ritrovare il loro pubblico. Un modo per tenersi impegnati e, perché no, scoprire anche il lato più accattivante e divertente della scienza.
“Ad oggi – precisa Perniola – si sono proposti oltre 100 esperti e il calendario di eventi sta diventando sempre più fitto. Proprio per questo ai divulgatori scientifici e comunicatori della scienza che con passione si stanno lanciando in questa nuova avventura, io dico grazie”.